Direttore f.f. Vincenzo Biondelli
Recapito Telefonico 0873308262
E-mail [email protected]
Guardiola Ostetriche- Infermiere 0873308265
E-mail [email protected]
Accettazione
Recapito Telefonico 0873308230
E-mail [email protected]
Ubicazione
L’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia è ubicata al IV piano del primo e del secondo padiglione, comunicanti tra di loro per mezzo in unico corridoio. Dall’ingresso principale dell’Ospedale si volta a sinistra e si percorre tutto il corridoio principale fino a raggiungere gli ascensori riservati all’utenza o salendo per la scala principale sita a destra degli ascensori.
Giunti all’ingresso principale dell’Unità Operativa a sinistra c’è:
L’Area di degenza, l’accettazione e l’ambulatorio riservato al Pronto Soccorso Ostetrico e Ginecologico;
a destra c’è: La Sala Travaglio-Parto;
Centro PMA /Centro Diagnosi Prenatale;
L’Area riservata agli ambulatori;
Orari di accesso
Tutti i giorni
Dalle 14:00 alle 14:30 solo per i neo papà o familiare ( coniuge) delle degenti di letto 1-3-5-7-9-11
Dalle 14:30 alle 15:00 solo per i neo papà o familiare ( coniuge) delle degenti di letto 13-15-17-19-21
Dalle 19:00 alle 19:30 solo per i neo papà o familiare ( coniuge) delle degenti di letto 2-4-6-8-10-12
Dalle 19:30 alle 20:00 solo per i neo papà o familiare ( coniuge) delle degenti di letto 14-16-18-20-22
Coordinatore ostetriche
Maria Grazia Buongiorno
Coordinatore infermieristico
Maria Concetta Regia-Corte
Telefono 0873308260
Dirigenti Medici di Reparto e Sala Parto
Carlo Alberto Bucciarelli Recapito Telefonico 0873308264
Arianna Cianciosi Recapito Telefonico 0873308264
Del Negro Valentina Recapito Telefonico 0873308264
Di Donato Valeria Recapito Telefonico 0873308264
Di Siena Anna Recapito Telefonico 0873308264
Benito Marinucci Recapito Telefonico 0873308264
Maristella Recchi Recapito Telefonico 0873308264
Anna Lucia Rullo Recapito Telefonico 0873308264
Annalidia Sammartino Recapito Telefonico 0873308264
Valeria Verdecchia Recapito Telefonico 0873308264
Conosciamo gli spazi della nostra Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia
Nell’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia nell’anno 2016 sono stati effettuati N°1604 ricoveri di cui 1261 ordinari e 343 in Day Surgery;N° 860 parti , di cui N° 594 parti eutocici, N°266 tagli cesarei, 1015 interventi chirurgici .
Il numero di figure professionali presenti garantite ad ogni turno di guardia nelle ore diurne è di N°2 di medici, N° 3 ostetriche e N°1 Infermiere; nelle ore notturne e di N°1 medico di guardia + N° 1 medico in regime di pronta disponibilità, N°3 ostetriche +N° 1 in regime i pronta disponibilità e N°1 infermiere.
L’area di degenza ostetrica- ginecologica conta 20 posti letto di cui 14 ostetrici, 6 ginecologici, con la possibilità di avere la stanza a pagamento.
Tutte le stanze di degenza sono moderatamente confortevoli, dotate di tutti i presidi sanitari necessari e con gas medicinali (Ossigeno), aria condizionata e arredate, con:
due letti polifunzionali elettrici, elevabili e dotati di sistemi di protezione laterali (spondine) per la sicurezza della mamma e del neonato;
due culle pediatriche con rotelle da utilizzare per gli spostamenti del neonato all’interno dell’Unità Operativa (Stanza dell’allattamento e Medicheria di Reparto) e dall’Unità Operativa al Nido ;
Pulsantiera per chiamare il personale;
Luci schermate per l’illuminazione notturna;
Toilette al proprio interno dotata di doccia;
La pulizia delle stanze di degenza e dei servizi igienici è quotidiana. Il cambio della biancheria è giornaliero
All’interno dell’area di degenza vi è:
’Isola dell’allattamento è una stanza confortevolmente arredata e utilizzata dalle mamme in collaborazione con le ostetriche, le infermiere, le vigilatrici d’infanzia e le puericultrici per la cura e per l’allattamento del proprio bimbo durante la degenza. Essa è dotata di
Poltroncine e panche per l’allattamento;
Tiralatte elettrico dotato di kit sterili;
Fasciatoio per il cambio del neonato e la cura del cordone ombelicale;
Cuscini per l’allattamento;
La Medicheria di Reparto è l’ambulatorio dove il medico di guardia e le ostetriche effettuano:
le visite al ricovero e alla dimissione delle pazienti;
le medicazioni di reparto;
le consulenze di Pronto Soccorso;
comunicano informazioni ai famigliari delle pazienti.
L’ambulatorio divisionale utilizzato per la preparazione delle donne all’intervento chirurgico (Taglio Cesareo ),e per le medicazioni.
L’ambulatorio moderatamente confortevole e arredato con:
Lettino ginecologico;
Carrello per le medicazioni;
Carrello con tutto il necessario per la preparazione della paziente all’intervento chirurgico:
Carrello per l’urgenza dotato di defibrillatore per adulti e pediatrico;
L’accettazione di reparto moderatamente confortevole, dove un’infermiera :
Effettua i ricoveri in regime Ordinario ed in DaySurgery;
Effettua i pre-ricoveri per le pazienti da sottoporre ad interventi chirurgici ginecologici;
Dà informazioni alle donne che vogliono usufruire della legge 194/78 con relativo appuntamento per la prima visita.
Il servizio di Ristorazione
La prima colazione viene dispensata dal personale preposto tra le ore 07:45 - 08:00
Il pranzo viene dispensato dal personale preposto tra le ore 11:45 e le ore 12:00
La cena viene dispensata dal personale preposto tra le ore 17:45 e le ore 18:00
La paziente che effettua una dieta particolare ( ipoglucidica, iposodica, vegetariana, vegane, priva di lattosio, ecc,) dovrà comunicarlo all’infermiera al momento del ricovero che provvederà a comunicarlo alla dietista o direttamente al servizio cucina.
Per gli accompagnatori e visitatori è a disposizione sul piano un distributore automatico nell’atrio dell’Unità Operativa.
Il Blocco Parto confortevole è dotato di due Sale Travaglio - Parto.
Una Sala Travaglio-Parto dotata di:
letto polifunzionale elevabile è dotato di barre per poter assumere tutte le posizioni, aggrapparsi e rilassarsi durante il travaglio;
una partoball, che è un pallone soffice su cui sedersi;
cuscini e materassini;
Sgabello Olandese;
Una Sala Travaglio-Parto dotata di:
Una Vasca per il parto in acqua;
Un letto polifunzionale elevabile è dotato di barre per poter assumere tutte le posizioni, aggrapparsi e rilassarsi durante il travaglio;
La partoballs, che è un pallone soffice su cui sedersi;
cuscini e materassini;
sgabello Olandese;
Due stanze adibite all’osservazione della mamma nel post partum confortevolmente arredate e dotate di toilette all’interno con doccia.
Un impianto stereo a diffusione che permette di ascoltare la musica in ogni stanza al fine di facilitare il rilassamento della donna durante il travaglio.
Attività di ricovero
Il ricovero ostetrico
Il ricovero nell’Unità Operativa può essere effettuato in regime d’urgenza e/o programmato.
Il ricovero urgente è quello effettuato previa consulenza di Pronto Soccorso in qualsiasi momento della giornata ed a qualsiasi epoca di gravidanza, quando insorgono patologie legate alla gravidanza
Nel ricovero programmato la paziente deve presentarsi all’accettazione dell’Unità Operativa nel giorno e nell’orario concordato, a digiuno se richiesto, con i seguenti documenti:
se cittadino italiano:
documento di riconoscimento in corso di validità;
tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale in corso di validità;
richiesta di ricovero programmato compilata dal medico specialista al momento dell’ultima visita di controllo.
se cittadino straniero:
documento di riconoscimento in corso di validità;
permesso di soggiorno;
tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale in corso di validità, in alternativa gli estremi della polizza assicurativa per copertura della spesa sanitaria;
in caso di cittadini stranieri irregolari (STP), anche in assenza di documento di riconoscimento, bisogna acquisire le generalità dell’assistito;
se cittadino comunitario o di un paese che ha stipulato con l’Italia un accordo bilaterale:
documento di riconoscimento in corso di validità;
tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) o mod.E112, per i cittadini comunitari;
attestato di diritto per i cittadini provenienti da Paesi con cui l’Italia ha stipulato convenzioni bilaterali; in alternativa gli estremi della polizza assicurativa per copertura della spesa sanitaria;
i cittadini straniericon permesso di soggiorno e quelli comunitari o provenienti da Paesi convenzionati con l’Italia, privi rispettivamente di iscrizione al SSN e di TEAM/ attestato di diritto, sono tenuti al pagamento per intero delle tariffe relative alle prestazioni sanitarie fruite; oppure possono recarsi all’ufficio stranieri, presso il Distretto Sanitario di Base (Ex INAM) in via Michetti, per regolarizzare la propria posizione.
Si consiglia, inoltre, di portare con se tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici effettuati in corso di gravidanza, o in passato ed eventuali copie di cartelle cliniche di ricoveri precedenti contenenti notizie anamnestiche rilevanti.
All’interno dell’accettazione la donna viene accolta da un’infermiera che esegue le procedure di ricovero programmato (Ordinario) e riceve tutte le informazioni relative alla degenza:
Registrazione ricovero e stampe etichetta per frontespizio cartella clinica e consegna infermieristica;
Stampa del certificato di ricovero se richiesto;
Firma del consenso per la privacy indicante il cognome e nome di un famigliare o di una persona di fiducia a cui poter dare informazioni.Firma del consenso generale alle cure. Se la donna intende mantenere riservate tutte le informazioni l’infermiera dell’accettazione segnala tale volontà sul consenso alla privacy e avvisa tutto il personale di reparto;
Acquisizione di un recapito telefonico di un famigliare o di una persona di fiducia,
Compilazione della cartella infermieristica;
Informazione sull’accesso ed organizzazione del reparto da dare ai famigliari;
Espletamento degli esami ematochimici e strumentali richiesti (Elettrocardiogramma);(fine link)
Terminatala procedura di accettazione la donna gravida viene presentata all’ostetrica di reparto per la presa in carico e riceve le informazioni utili rispetto alla sua sistemazione nella stanza di degenza, ai controlli a cui verrà sottoposta (visita medica di accettazione, compilazione della cartella clinica, ecografia e cardiotocografia) e viene accompagnata nella stanza di degenza.
A termine di gravidanza si va in ospedale quando:
Le “contrazioni”
Devi recarti in ospedale quando da almeno due ore consecutive avverti contrazioni regolari e dolorose con un intervallo di circa 5 minuti associate o meno a perdita di muco (il cosiddetto "tappo mucoso") o perdita di liquido amniotico (il liquido dove il feto è immerso).
La “rottura delle membrane”
Devi andare in ospedale anche nel caso di perdita di liquido non associata a contrazioni ("perdere le acque"). Questa condizione necessita di controllo medico per prevenire infezioni, per cogliere eventuali stati di sofferenza fetale o semplicemente per aspettare l'inizio del travaglio.
Le “perdite di sangue”
Devi recarti in ospedale qualora avvertissi dolori intensi e violenti all'addome o in regione lombare, perdite di sangue di una certa consistenza (da non confondere con la perdita muco-ematica del cosiddetto “tappo mucoso”), aumento della pressione o qualsiasi altro sintomo improvviso e inaspettato che potrebbe indicare un problema subentrante.
I "ridotti movimenti "
Devi recarti in Ospedale qualora avverti una riduzione dei movimenti fetali
Il Parto
Parto naturale
Il parto naturale è un evento importante nella vita di una donna e l'assistenza nel parto fisiologico viene definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO): "raggiungere l'obiettivo di madre e figlio in buona salute con il livello minore di intervento compatibile con la sicurezza. Questo approccio implica che nel parto fisiologico deve esistere una valida motivazione per interferire con la evoluzione naturale. Inoltre una donna dovrebbe partorire in un luogo che le dia la sensazione di essere sicura ed al livello più periferico nel quale sia possibile assicurare una assistenza appropriata e sicura".
Al momento dell’accettazione presso la nostra Unità Operativa, la donna viene accolta e affidata all'équipe della sala parto che se ne prenderà cura sorvegliando il benessere materno e fetale.( aprire link)L'assistenza concreta è offerta dalla presenza dell’ostetrica, in grado di fornire sostegno, consigli e informazioni, e condividere con la donna le decisioni cliniche. Durante il travaglio attivo è permessa la presenza di una persona di fiducia della donna in sala parto. L’Ostetrica, un ambiente intimo e caldo, l’utilizzo delle luci soffuse, favoriscono l’empowerment della donna , così l’esperienza dolorosa del travaglio, diventa anche opportunità di partecipazione attiva in cui la donna è al centro di una relazione unica ricca di empatia e di interventi di sostegno e aiuto alla nascita. Viene garantito comfort alla donna tramite la scelta, durante il travaglio, di assumere posizioni libere, mediante l’utilizzo di un letto polifunzionale elevabile e dotato di barre per poter assumere e restare in tante posizioni che permettono di aggrapparsi e rilassarsi nello stesso tempo; sono disponibili cuscini, le partoballs che sono dei soffici palloni su cui sedersi e utili per il massaggio della zona perineale e per il bacino e lo sgabello Olandese. Viene data la possibilità alla donna di muoversi, di bere e di alimentarsi. L'esperienza del dolore durante il parto ha una valenza soggettiva ed è legata alla storia di ogni donna. La risposta fisiologica al dolore è il movimento, che consente di assumere posizioni antalgiche al fine di aiutare, in modo naturale, il controllo del dolore, insieme alle tecniche non farmacologiche che prevedono l’uso del respiro, del movimento, del massaggio e dell’acqua.(fine link)
Parto in acqua
L'utilizzo dell'acqua durante il travaglio rappresenta uno strumento naturale di controllo del dolore: l’immersione in acqua calda non elimina il dolore, ma lo riduce ad un livello basso ed accettabile. Con l’immersione in acqua viene facilitato il rilassamento muscolare e si percepisce una sensazione di sollievo, perché l’acqua sostiene il peso del corpo diminuendo l’effetto della gravità. In acqua vengono assunte più agevolmente le posizioni che favoriscono il benessere e facilitano il passaggio del feto nel canale del parto riducendo il trauma sui tessuti. Inoltre, l’acqua riduce l’ansia, diminuisce la produzione degli ormoni dello stress e stimola il rilascio di endorfine, definite anche “ormoni del benessere
Il travaglio in acqua può essere scelto dalla donna come opzione non farmacologica per avere sollievo durante le contrazioni dell'utero, immergendosi in acqua calda (circa 37°C) a travaglio attivo e rimanervi per il tempo che desidera, eventualmente anche per il parto. Per il travaglio in acqua non occorre alcuna preparazione o esame particolare, ma è necessario che la gravidanza sia fisiologica ed a termine, che il travaglio sia insorto spontaneamente ed, infine, che i test sierologici siano negativi, mentre la positività del tampone vagino-rettale allo Streptococco beta emolitico del gruppo B non costituisce una controindicazione.
Parto vaginale in pazienti pre-cesarizzate
Se una donna è stata sottoposta, nella precedente gravidanza, ad un taglio cesareo, questo non costituisce di per sé l’indicazione assoluta all’espletamento del parto successivo mediante taglio cesareo iterativo. La scelta di un parto vaginale, dopo un pregresso taglio cesareo, in assenza di controindicazioni specifiche, è supportata da linee guida nazionali ed internazionali. Il taglio cesareo, in quanto intervento chirurgico, comporta potenziali rischi legati all’intervento stesso, per cui andrebbe affrontato solo in caso di effettiva necessità. Insieme alla/al Ginecologa/o, che segue la gravidanza e all'équipe di sala parto che l'accoglie, la donna potrà effettuare una scelta consapevole tra le due opzioni. - L’ammissione al travaglio, in assenza di controindicazioni specifiche, viene offerta a tutte le donne che hanno già partorito mediante taglio cesareo,previo consenso informato.
Dopo la nascita il bimbo viene messo a contatto con la mamma.
L’ostetrica, il ginecologo ed il pediatra valutano lo stato di salute del neonato , mantenendolo, se le condizioni lo permettono, a contatto con la mamma coperti con dei teli caldi per limitare la dispersione di calore ; cosi ché il neonato pino piano è in grado di spostarsi fino a raggiungere il seno e ad attaccarsi spontaneamente.
Il contatto pelle a pelle è molto importante perché calma il neonato, favorisce l’instaurarsi della relazione madre-figlio, regolarizza il respiro, il battito cardiaco e la temperatura corporea del neonato.
Una volta che il cordone ombelicale ha smesso di pulsare viene applicata una clip a chiusura ermetica e l’ostetrica invita il papà (se vuole) a recidere il cordone ombelicale. Viene messo il braccialetto identificativo alla mamma e al neonato. La clip rimane in sede fino alla caduta spontanea del moncone ombelicale, circa 5-7 giorni dopo la nascita.
Il neonato viene portato sull’isola neonatale e affidato al pediatra eall’infermiera del Nido per le prime cure e visita. L’infermiera del Nido provvede a fare il Bagnetto.
Il neonato viene riportato alla mamma e successivamente accompagnato alla Nursery dall’infermiera del Nido e dal papà. Una volta al Nido il neonato viene pesato, rilevata la lunghezza e posto nella culla termica per evitare un abbassamento della temperatura corporea. Per circa due ore il neonato rimane in culla termica dove vengono effettuati i controlli di routine alla nascita. Appena le condizioni cliniche lo permettono il neonato viene vestito e portato dalla mamma e l’infermiera del Nido l’aiuta ad attaccare il bimbo al seno e le fornisce le informazioni necessarie per un buon avvio dell’allattamento.Dopo il parto si attende la nascita della placenta che avvolgeva il bimbo (secondamento).
Dopo il secondamento l’ostetrica ed il medico controllano il perineo della donna per eventuali lacerazioni; qualora ce ne siano potrebbe essere necessario suturarle. In questo caso viene praticata una puntura di anestetico locale per ridurre il disagio ed il dolore.
Al termine l’ostetrica controlla il tono dell’utero, le perdite ematiche vaginali, i parametri vitali ed in collaborazione con l’infermiera o l’OSS aiuta la donna a rivestirsi per tornare nella stanza di degenza.
Una volta che la donna si è accomodata nella stanza, l’ostetrica che ha assistito al parto rivaluta le perdite ematiche vaginali, il tono uterino, i parametri vitali e le consegna il certificato di assistenza al parto per la registrazione del neonato.
Donazione Sangue del Cordone Ombelicale
Il sangue del cordone ombelicale è il sangue che rimane nel cordone ombelicale e nella placenta al termine del parto. Questo sangue, che normalmente viene eliminato assieme alla placenta, è ricco di cellule staminali emopoietiche, simili a quelle presenti nel midollo osseo. Le cellule staminali emopoietiche generano i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine, utili alla cura di malattie del sangue e del sistema immunitario. Possono donare il sangue del cordone ombelicale le gestanti che, nel corso della gravidanza e sulla base del loro stato di salute, siano risultate idonee alla donazione. La donazione non comporta rischi né per la mamma né per il neonato, in quanto viene raccolto dopo la nascita del bambino quando il cordone ombelicale è stato reciso ed il bambino respira già autonomamente. La donazione è possibile sia dopo un parto naturale che dopo un taglio cesareo (non d’urgenza). La raccolta del sangue cordonale avviene, da parte di personale competente, dopo la recisione del cordone ombelicale, ponendo la massima attenzione alla sterilità.
La donazione del sangue del cordone ombelicale può essere differenziata in base al destinatario:
Donazione Allogenica (Solidaristica)Consiste nel donare il sangue del cordone ombelicale del neonato per chiunque ne abbia bisogno e risulti compatibile. I dati relativi alle donazioni confluiscono in un Registro nazionale del sangue cordonale che è collegato ai Registri internazionali dei donatori di midollo osseo. In questo modo, qualunque paziente abbia bisogno di un trapianto di cellule staminali emopoietiche può trovare un potenziale donatore compatibile anche dall’altra parte del mondo.
La conservazione allogenica del sangue cordonale è gratuita .( Chiusura link)
Per informazioni sulla donazione allogenica contattare telefonicamente o recarsi tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 13:00 presso l’accettazione di reparto 0873308363
Donazione DedicataConsiste nel donare il sangue del cordone ombelicale per uso dedicato a un consanguineo del neonato, nel caso in cui sia affetto da una malattia che può essere curata con cellule staminali cordonali. E' necessaria la certificazione rilasciata da un medico specialista (Pediatra, Oncologo, Ematologo, Genetista) attestante l'appropriatezza della conservazione dedicata per la patologia dichiarata.
La conservazione dedicata del sangue cordonale è gratuita
Per informazioni sulla donazione dedicata contattare telefonicamente il Centro Trasfusionale dell'Ospedale 08733081
Conservazione Autologa
Consiste nel donare il sangue cordonale per uso riservato esclusivamente al neonato. La conservazione ad uso autologo è possibile presso Banche del Sangue all'estero, a seguito di specifica richiesta dell'interessataalla Direzione Sanitaria della nostra Unità Operativa. I costi inerenti alla conservazione autologa del sangue cordonale sono a carico della richiedente. La spedizione e la conservazione del sangue cordonale è a totale carico della donna.
L’ASSISTENZA DOPO LA NASCITA
Nella nostra Unità Operativa viene praticato il rooming-in (dall’inglese “stare insieme in una stanza”),nelle ore diurne e notturne. La mamma e il bambino stanno sempre insieme e vengono separati, solo quando il piccolo viene sottoposto ai normali controlli pediatrici. Questo sistema permette allamamma di stabilire fin dalla nascita il contatto madre/padre bambino in senso fisico, relazionale e di cura.
L’utilità del rooming-in viene illustrata alle neo mamme fin dai corsi di accompagnamento alla nascita, da parte delle figure professionali che lo svolgono.
Il rooming-in inizia alla nascita (di un neonatofisiologico) in sala parto quando viene posizionato sulla pancia della mamma, per stabilire subito un primo contatto: dove è subito in grado di riconoscere l’odore della mamma e di avvicinarsi al seno.
Nel caso di Taglio cesareo praticato in anestesia epidurale, il bimbo dopo la nascita viene fatto vedere alla mamma, visitato dal pediatra in Sala Operatoria, e portato al Nido per ricevere le primecure assistenziali ( Bagnetto, profilassi con vitamina K e collirio antibiotico e osservazione in culla termica)
Il bimbo nato da parto spontaneo dopo la prima visita del pediatra ed il primo bagnetto fatto in Sala Parto, viene portato al Nido per le prime cure assistenziali (profilassi e osservazione in culla termica). Terminata l’ osservazione il neonato viene portato in stanza dalla mamma e da quel momento inizia il rooming-in. In alcuni momenti della giornata i neonati ritornano al Nido per
LA VISITA MEDICA: i bimbi vengono visitati dal pediatra e vengono effettuati gli screening per la diagnosi precoce di alcune malattie ed esami ematochimici,
Nei restanti orari i neonati rimangono con le mamme, salvo quelli che a causa dell’ittero devono eseguire la fototerapia.
Per dare maggiore sicurezza alle mamme le puericultrici del Nido al pomeriggio effettuano una lezione di puericultura sul cambio del pannolino, la cura del moncone ombelicale e sul bagnetto.
I vantaggi del Rooming-in
Ridurre la difficoltà nella cura le proprio bimbo da parte dei genitori una volta arrivati a casa, in quanto durante il rooming-in la madre e il padre hanno potuto acquisire maggiore consapevolezza e autonomia.
Ridurre gli episodi di pianto del neonato, che viene consolato dall'abbraccio, poichè nell'abbraccio il neonato percepisce la voce, l'odore ed il battito cardiaco della madre.
Favorire l'allattamento a richiesta ogni volta che il bimbo lo chiede.
L’ Isola dell’allattamento
L’esperienza dell’allattamento al seno rappresenta uno degli aspetti più appaganti dell’essere genitori: favorisce la relazione tra madre e figlio e rafforza l’autostima della donna che nutre e si prende cura della prole. Se ci sono difficoltà, questa esperienza potrebbe però diventare faticosa e stressante. Proprio per aiutare la madre nella gestione del proprio bambino e nelle difficoltà pratiche durante il periodo di allattamento al seno, è stata creata “L’Isola dell’Allattamento” con operatori, appositamente formati, in grado di offrire un’efficace consulenza sull’allattamento e sulla corretta alimentazione infantile. Un supporto rispettoso dei bisogni e delle esigenze della donna rafforza le competenze materne e consente di fare scelte utili e importanti per la salute del proprio figlio.
L’allattamento al seno è il modo naturale e specie - specifico per alimentare un bambino e fornisce numerosi ed importanti benefici:
PER LA MADRE
Minor rischio di emorragia post-partum, riduzione delle neoplasie della mammella e dell'ovaio e riduzione dell’osteoporosi
PER IL BAMBINO
Nella prima infanzia riduce la mortalità post-natale ed il rischio di morte in culla, comporta minor numero di infezioni (gastrointestinali, respiratorie, vie urinarie), migliora la risposta alle vaccinazioni;
Nell'età infantile previene le patologie acute e croniche come l’otite media, le allergie, l’ asma, il diabete infantile, il morbo di Hodgkin, la leucemia linfoblastica acuta, la mal occlusione dentaria;
In età adulta previene le patologie come l’obesità, il diabete, la sclerosi multipla, la retto colite ulcerosa, il morbo di Crohn, le malattie cardiovascolari;
Nell’ambito della salute psichica e relazionale, favorisce la relazione tra madre e bambino con riduzione della frequenza di abbandoni, migliorando lo sviluppo psicomotorio e cognitivo.
Durante i giorni di degenza ogni mattina viene effettuata la visita medica nelle stanze di degenza delle puerpere, dall’équipe di reparto composta dal Direttore dell’Unità operativa, il medico di reparto, la Coordinatrice Ostetrica, l’ostetrica di reparto e dalle infermiere, per assicurarsi sul benessere delle donne, per controllare gli esami ematochimici e le eventuali terapie in corso.(Aprire limk)
La visita è un momento fondamentale di comunicazione tra operatori sanitari e la puerpera perché da alla donna l’opportunità di esprimere al medico a all’équipe i suoi disagi e i sui dubbi in merito alle terapie in corso e alla completa ripresa delle sue attività e, all’équipe l’opportunità di rispondere prontamente alle esigenze della donna avendo a disposizione tutti i dati clinici per discutere della sua salute e predisporre nel più breve tempo possibile gli interventi necessari.
Al mattino l’ostetrica di reparto fa visita alle puerpere per valutare il benessere psico-fisico della donna, il tono dell’utero,le perdite vaginali, il perineo e il seno. Inoltre dà informazioni sull’igiene personale, la corretta alimentazione, la salute pelvica e perineale e sull’allattamento. E’ rimane sempre a disposizione delle donne per qualsiasi dubbio e richiesta d’aiuto.
La Dimissione
La donna viene dimessa quando le sue condizioni di salute e quelle del neonato non necessitano più di osservazione e cure continuative. Generalmente dopo 3 giorni dal parto, sia nel parto spontaneo e sia nel taglio cesareo.
La mattina della dimissione il medico di guardia visita la donna per accertarsi del suo benessere e le consegna la lettera di dimissione, nella quale sono illustrati i valori deli ultimi esami ematochimici a cui è stata sottoposta, le eventuali terapie da svolgere a casa, e le indicazioni per la visita di controllo o la rimozione punti in caso di intervento chirurgico. La lettera è accompagnata dalle impegnative, opportunamente compilate dal medico di guardia, che valgono come prescrizione medica per il ritiro dei medicinali direttamente presso la Farmacia ospedaliera e dell’eventuale certificato di dimissione qualora la donna ne faccia richiesta per gli usi consentiti dalla legge.
Una volta consegnata la lettera, la donna può lasciare la stanza di degenza e/o attendere la visita di dimissione del neonato per poi tornare a casa.
Controllo dopo la dimissione
A 40 giorni dal parto la donna torna a fare un controllo gratuitamente, previa prenotazione C.U.P. nell’ambulatorio Ostetrico Ospedaliero o in Consultorio, il medico controlla il benessere del suo apparato riproduttivo e la informa circa la ripresa del ciclo mestruale e riguardo la contraccezione.
Si ricorda di portare con sé la documentazione relativa alla gravidanza, la lettera di dimissione, l’impegnativa del medico curanteregolarizzata e la tessera sanitaria d’iscrizione al S.S.N. o S.T.P. (permesso sanitario temporaneo per gli immigrati senza permesso di soggiorno).
Durante il puerperio, nei primi 30 giorni dalla nascita del bimbo, la donna può rivolgersi per dubbi, disagi, difficoltà nell’allattamento alle ostetriche dell’Unità Operativa.
Partorire in anonimato
Nella nostra Unità Operativa è possibile partorire in anonimato attuando legge che consente alla mammadi non riconoscere il bambino e di lasciarlo nell’ospedale dove è nato (DPR 396/2000, art.30) affinché sia assicurata l’assistenza ed anche la sua tutela giuridica. Il nome della madre rimane per sempre segreto e, nell’atto di nascita, viene scritto: “nato da donna che non consente di essere nominata”. In ospedale, al momento del parto, è garantita la massima riservatezza senza giudizi colpevolizzanti ma con interventi adeguati e efficaci per assicurare, anche dopo la dimissione, che il parto resti in anonimato. Dopo la nascita del neonato il pediatra avvierà tutte le procedure per l’adozione del neonato.
Cosa mettere in valigia per il neonato e la mamma
Primavera - estate
Camicino a piacere
Body in cotone a maniche corte e /o conottiera
Tutina intera e/o tutina a due pezzi
Scarpine
Autunno -Inverno
Camicino a piacere
Body in cotone felpato
Tutina intera e/o tutina a due pezzi
Scarpine
Coordinato Culla
N°1 coordinato per culla: lenzuolino di sotto Lenzuolino di sopra
Federa
Copertina in cotone in Primavera - Estate
Copertina in lana e/o pile in Autunno - Inverno
Si consiglia di portare con se almeno N°4 cambi completi che vengono ritirati dal personale infermieristico del Nido durante il turno notturno. Il cambio va precedentemente lavato e consegnato in delle custodie di protezione con su riportato Cognome, Nome e Numero di braccialetto del neonato.
Si consiglia di acquistare :
Tutine in ciniglia nei periodi da ottobre fino ad aprile;
Tutine in cotone pesante e/o leggero da aprile maggio fino a giugno;
N° 1-2 Tutine in cotone leggero a maniche lunghe da utilizzare nei primi giorni di vita e/o nelle prime giornate meno calde nei mesi di luglio e agosto;
N° 2 tutine corte per i giorni più calidi per i mesi di luglio e agosto;
Tutine di cotone leggero e/o pesante per il mese di settembre
Per la mamma
Camice comode per l'allattamento; reggiseno per l'allattamento;
Calzini di cotone;
Mutandine a rete; Assorbenti lunghi (da incontinenza)
Detergente intimo;
Accappatoio per il parto in acqua;
Phone
IL TAGLIO CESAREO
Il taglio cesareo è un intervento chirurgico non privo di rischi e deve essere eseguito solo se si verificano alcune condizioni mediche che lo rendono necessario. Per questo motivo, prima di programmare un taglio cesareo, è importante discutere i pro e i contro con il ginecologo che segue la gravidanza. ( Aprire link)Se non vi sono controindicazioni, il parto naturale è da preferire al taglio cesareo per il benessere della mamma e del bambino.
Il taglio cesareo programmato trova indicazione quando:
il feto è ancora in posizione podalica o in situazione trasversa al termine della gravidanza;
la placenta copre completamente o parzialmente il passaggio del feto nel canale del parto ( placenta previa);
la gravida è diabetica e, allo stesso tempo, il peso stimato del feto supera probabilmente i 4,5 chilogrammi;
La macrosomia fetale
La gravidanza gemellare;
Il medico ti darà inoltre tutte le informazioni necessarie sulle altre situazioni che possono rendere opportuno un taglio cesareo.
Il taglio cesareo programmato, in assenza di altre complicazioni, non deve essere effettuato prima della 39esima settimana per evitare rischi per la salute del bambino.
La gravida:
La gravidaviene invitata alla 36 – 37esima settimana di gestazione a contattare telefonicamente o personalmente l’accettazione per la programmazione dei ricoveri, ubicata al IV piano del I Padiglione (Difronte al Nido) per programmare il taglio cesareo ed essere inserita nel registro di prenotazione degli interventi programmati su indicazione del ginecologo, previa valutazione della stessa nell’ambulatorio divisionale.
Durante la visita viene raccolta l’anamnesi, vengono controllati gli esami eseguiti durante la gravidanza e richiesti eventualmente esami ancora necessari, e si avvierà tutta la procedura di inserimento nel registro di prenotazione degli interventi programmati. Durante questo incontro, anche le donne che non hanno partecipato ai Corsi di accompagnamento alla nascita hanno possibilità di conoscere il personale medico e ostetrico, familiarizzando così con gli operatori del reparto.
Per appuntamento telefonare martedì e venerdì dalle ore 12:00 alle ore 13:00 0873308325
RICOVERO GINECOLOGICO
L’attività di ricovero ginecologico segue l’attività diagnostica . Particolare impulso è stato dato alla chirurgia Laparoscopica e Minilaparotomica mediante la quale oggi è possibile trattare gran parte della patologia benigna e maligna con minor disconfort per la paziente , tempi di ripresa più rapidi, minor impatto estetico e dimissione precoce.
I SERVIZI EROGATI DALL’U.O.C DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Le prestazioni che vengono erogate con necessità di degenza ospedaliera si dividono in
Ricovero urgente : è un ricovero che fa seguito, normalmente, ad una richiesta di consulenza da parte del medico di Pronto Soccorso, dopo valutazione del medico ginecologo, legato alla comparsa di un dolore pelvico acuto, che richiede accertamenti clinici o interventi diagnostico - terapeutici non differibili nel tempo.
Ricovero ordinario programmato viene utilizzato per interventi di chirurgia ginecologica maggiore e minore:
Laparoscopia operativa ( Patologia annessiale,endometriosi pelvica,gravidanza ectopica, isterectomia per patologia benigna ed oncologica ecc);
Interventi laparotomici per isterectomia totale o sub totale, miomectomia multipla con tecnica mini invasiva transparietale;
Laparoscopia diagnostica (Infertilita'/esplorative);
Chirurgia vaginale (Isterectomia con correzione fasciale del colpocele anteriore e posteriore, correzione dell’incontinenza urinaria da sforzo mediante TOT o posizionamento di minisling);
Interventi sulla vulva;
Interventi di correzione del prolasso mediante colposospensione sec. Longo (POPS) eventualmente associati a chirurgia vaginale;
Isteroscopie operative (asportazioni di polipi endometriali, biopsia endometriale, miomectomie, metroplastiche isteroscopiche, ablazione endometriale.);
Ricovero in regime di ricovero Day Surgery per interventi di chirurgia ginecologica minore:
Conizzazioni per patologia da Papilloma Virus;
Revisione della cavità uterina per aborto interno;
Interruzione volontaria di gravidanza (legge 194/78);
Marsupializzazione e/o escissione cisti ghiandola del Bartolino;
Isteroscopia diagnostica/operativa.
PRENOTAZIONE E PROGRAMMAZIONE INTERVENTO CHIRURGICO
Le pazienti da sottoporre ad intervento chirurgico d’elezione ginecologico,su indicazione specialistica, dovranno telefonare il Martedi e il Mercoledi dalle ore 9:00 alle ore 13:00 , al numero 0873308324: la coordinatrice e/o la figura professionale preposta, provvederanno ad inserire le pazienti su un registro di prenotazione per la formulazione delle liste di attesa con sistema aziendale (SANITAMICA), secondo classe di priorita' per garantire che l'accesso alla struttura avvenga secondo criteri di accessibilita',equita' e trasparenza a tutela dei diritti dei pazienti.
Icriteri di priorita' assegnati ai pazienti inseriti in lista devono far riferimento almeno ai seguenti aspetti:
condizione clinica e natura della patologia;
casi particolari che, indipendentemente dal quadro clinico,richiedano di essere trattati in un tempo prefissato, purche' esplicitamente dichiarati dal medico che compila la scheda di proposta di inserimento in lista;
presenza di dolore e/o deficit funzionale e/o altre complicanze previste per il tipo di patologia.
Il medico specialista ospedaliero redige scheda di proposta di inserimento in lista per ricovero/intervento programmato redatta in duplice copia una per il paziente ed una per il reparto specificando:
dati anagrafici e recapiti utili della paziente;
diagnosi o sospetto diagnostico;
intervento previsto;
nome del medico prescrittore;
data della visita specialistica;
eventuali note esplicative;
classe di priorita (A-B-C-D) ;
Classe A: ricovero possibilmente entro 30 giorni;
Classe B: ricovero possibilmente entro 60 giorni;
Classe C: ricovero possibilmente 180 giorni;
Classe D: ricovero possibilmente entro 12 mesi.
Le date (slot) per gli interventi ginecologici in elezione ordinari/Day Surgery, sono redatte dal Direttore di Anestesia, in accordo con il Direttore di U.O.
Il ricovero programmato viene attivato previa visita ginecologica effettuata da uno specialista ginecologo dell’Unità Operativa che provvede a compilare la Scheda di Proposta d'Inserimento in lista:
Nell’ambulatorio ginecologico ospedaliero, previa prenotazione CUP in convenzione con il Sistema Sanitario Regionale (Ricetta )regolarizzata;
Privatamente in intramoenia o extramoenia;
Da un medico specialista ginecologico esterno all’Unità Operativa previa valutazione del Direttore di U.O di Ost/Gin, telefonando al numero 0873308324 nei giorni e nelle ore stabiliti.
La paziente, munita della scheda di proposta intervento dovrà contattare o verrà contattata (informazione che riceverà dal medico proponente), dalla coordinatrice e/o figura professionale preposta per l'inserimento e la programmazione intervento, il martedi e il mercoledi dalle 9 alle13.
PRE- RICOVERO E PRE-OSPEDALIZZAZIONE:
La paziente,dopo accordi telefonici con la coordinatrice, dovrà recarsi,nel giorno e all'ora stabiliti, al IV piano I padiglione, nell’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia, in ACCETTAZIONE di reparto (n. tel. 0873308320) a digiuno munita di:
urina e urinocoltura se richiesta;
Scheda di proposta d'intervento dello specialista;
Tessera sanitaria e documento di riconoscimento in corso di validita';
documentazione e referti ginecologici (Referti visita, ecografia, isteroscopia, pap test, mammografia, eventuali referti TAC o RMN) ;
ogni altra documentazione utile in caso di patologie multiple.
Al pre ricovero verranno eseguiti, gli esami ematochimici di routine come da protocollo , ECG, e dove necessario RX-Torace, previo consenso aziendale firmato della paziente.
La figura professionale preposta all'accettazione guiderà la paziente durante il processo di pre-ospedalizzazione che si concluderà con la visita anestesiologica a cui la paziente dovrà sottoporsi nel giorno e nell'ora stabiliti. Alla paziente verrà consegnata la dovuta documentazione e informativa.
Ricovero in ginecologia:
Il ricovero per l’intervento avviene, previo accordi telefonici con la paziente, il mattino precedente la data stabilita, per i ricoveri ordinari, il giorno stesso h. 7.15 a digiuno di acqua e di cibo dalle ore 24 del giorno precedente.
In reparto la paziente viene accolta dall’infermiera d’accettazione che esegue le procedure di ricovero programmato e riceve tutte le informazioni relative alla degenza:
Registrazione ricovero e stampe etichetta per frontespizio cartella clinica e consegna infermieristica;
Stampa del certificato di ricovero se richiesto;
Firma del consenso per la privacy indicante il cognome e nome di un famigliare o di una persona di fiducia a cui poter dare informazioni. Se la donna intende mantenere riservate tutte le informazioni l’infermiera dell’accettazione segnala tale volontà sul consenso alla privacy e avvisa tutto il personale di reparto;
Acquisizione di un recapito telefonico di un famigliare o di una persona di fiducia,
Compilazione della cartella infermieristica;
Informazione sull’accesso ed organizzazione del reparto da dare ai famigliari;
Espletamento degli esami ematochimici di controllo se richiesti;
Terminatala procedura di accettazione la donna viene accompagnata nella stanza di degenza e riceve indicazioni relative alla visita medica a cui sarà sottoposta, durante la quale avrà un colloquio informativo con il medico con relativa firma del consenso informato all’intervento chirurgico a cui verrà sottoposta.
Nel pomeriggio viene effettuata la preparazione della paziente a seconda del tipo di intervento chirurgico a cui deve essere sottoposta .
Il giorno dell’intervento è consentita la presenza di un familiare per paziente operata solo nelle ore diurne.
Durante i giorni di degenza ogni mattina viene effettuata la visita medica nelle stanze di degenza delle pazienti operate, dall’équipe di reparto composta dal Direttore dell’Unità operativa, il medico di reparto, la Coordinatrice Ostetrica, l’ostetrica di reparto e dalle infermiere, per assicurarsi sul benessere delle donne, per controllare gli esami ematochimici e le eventuali terapie in corso.
La visita è un momento fondamentale di comunicazione tra operatori sanitari e la paziente perché da alla donna l’opportunità di esprimere al medico a all’équipe i suoi disagi e i sui dubbi in merito alle terapie in corso e alla completa ripresa delle sue attività e, all’équipe l’opportunità di rispondere prontamente alle esigenze della donna avendo a disposizione tutti i dati clinici per discutere della sua salute e predisporre nel più breve tempo possibile gli interventi necessari.
La donna viene dimessa quando le sue condizioni di salute non necessitano più di osservazione e cure continuative.
LA DIMISSIONE
La mattina della dimissione il medico di guardia visita la donna per accertarsi del suo benessere e le consegna la lettera di dimissione, nella quale sono illustrati i valori deli ultimi esami ematochimici a cui è stata sottoposta, le eventuali terapie da svolgere a casa, e le indicazioni per la visita di controllo e la rimozione punti. La lettera è accompagnata dalle impegnative, opportunamente compilate dal medico di guardia, che valgono come prescrizione medica per il ritiro dei medicinali direttamente presso la Farmacia ospedaliera.
Una volta consegnata la lettera, la donna può lasciare la stanza di degenza e/o attendere la visita di dimissione del neonato per poi tornare a casa.
DOPO LA DIMISSIONE
Ritiro referto esame istologico dopo circa 50/60 giorni dall'intervento, come indicazione del reparto di Anatomia Patologica,per istologici inviati in regime ordinario, 30 giorni circa per istologici inviati in anatomia patologica in regime di urgenza.
I referti esami istologici, dal momento in cui, dall'Anatomia Patologica, vengono consegnati al reparto di Ginecologia/Ostetricia, vengono visionati dal Dirigente Medico di reparto preposto e:
in caso di referti istologici che necessitano di completamento diagnostico/terapeutico, la coordinatrice e/o persona referente, chiamera' la paziente e programmera' colloquio ed eventuale visita di controllo con il Direttore di U.O.;
In caso di referti istologici negativi, la paziente dovra' provvedere al ritiro chiamando il numero 0873308320 dopo le ore 11:00.
La paziente, secondo indicazioni del medico alla dimissione dovra' provvedere mediante impegnativa a prenotare, laddove necessario, presso il CUP visita di controllo.Si ricorda di portare con sé la lettera di dimissione e, l’impegnativa regolarizzata
ATTIVITA’ AMBULATORIALE
La nostra Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia si occupa dei vari aspetti della salute della donna (prevenzione, diagnosi, trattamento e monitoraggio) nell'ambito dell'ostetricia, della ginecologia benigna e dell'oncologia ginecologica. L'attività si svolge presso gli ambulatori dedicati.
Sono attivi i seguenti servizi:
Ostetrici
Ambulatorio monitoraggio della gravidanza a termine;
Responsabile: medico e ostetrica di guardia
Ubicazione :IV piano I padiglione ala ambulatori
Prestazioni :CTG, ,Ecografia, Controllo pressorio, Valutazione albuminuria
Tel 0873308265
Per prenotazione contattare direttamente l'Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dal lunedì al sabato dalle ore 12: 00 alle ore 14:00 tel. 0873308260 con le seguenti impegnative regolarizzate : NST per 6 prestazioni; Ecografia per controllo AFI per 2; Visita ostetrica per 2; esenzione da riportare sulle impegnative: GRAVIDA CORSO 41 SETTIMANA
L’ostetrica ed il medico si occupano del monitoraggio cardiotocografico a decorrere dalla 40°settimana + 1 gg, e dell’ecografia per la valutazione quantitativa del liquido amniotico e del benessere fetale.La cardiotocografia, la visita e l’ecografia sono indolore e non richiedono nessuna preparazione. Al termine del controllo viene rilasciato una cartellina completa ditutti i referti e la data del prossimo controllo. L’ambulatorio è ubicato al IV piano del secondo Padiglione dentro l’U.O.C. do ostetricia e ginecologia. Presso questo ambulatorio vengono anche eseguiti i monitoraggi prima della 40° settimana su indicazione dello specialista per gravidanze a rischio e consulenze di pronto soccorso. L’ambulatorio è attivo tutti i giorni compreso i festivi dalle ore 15:00 alle ore 17:00. Per prenotazioni rivolgersi direttamente all’Unità Operativa di Ostetricia e ginecologia
Ambulatorio visite ed ecografie ostetriche;
Responsabile: dirigente medico in turno
Ubicazione : L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione , ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto
Prestazioni : Visite ed ecografie in tutte le fasi della gravidanza ,valutazione del rischio ostetrico
L’ambulatorio visite è attivo dal lunedi al venerdi dalle ore 9:00 alle ore 13:00
L’ambulatorio di ecografia è attivo dal lunedi al venerdi dalle 9:00 alle 13:00
Per prenotazione rivolgersi agli sportelli del Centro unico di prenotazione (CUP) o telefonarenumero verde 800.827827 da rete fissa o0872.226 da rete mobile e selezionare il TASTO 2.
Vengono seguite le gravidanze fisiologiche alla presenza di un medico e di un’ostetrica. Viene raccolta l’anamnesi, vengono controllati gli esami eseguiti durante la gravidanza e prescritti ulteriori esami qualora necessari.La visita non richiede nessuna preparazione.Al termine della stessa viene fornito il referto, completo di richieste su eventuali esami da effettuare o terapie da asumere Viene eseguito il controllo del feto con l’impiego di moderni apparecchi ecografici. Si effettuano ecografie di 1° livello per accertare e datare la gravidanza, ecografia dalla 28° settimana alla 32° settimana per valutare la crescita fetale e vengono eseguite eventuali ecografie di approfondimento se indicate dallo specialista. L’ecografia non richiede nessuna preparazione.
Ambulatorio ecografia morfologica;
Responsabili:Del Negro Valentina,Recchi Maristella, Sammartino Annalidia
Ubicazione : L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione,ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
Prestazioni: Valutazione del benessere fetale e screening di 1° livello delle malformazioni fetali
L’ambulatorio è attivo il mercoledì e il venerdi dalle ore 08:30 alle ore 11:00.
Per prenotazione rivolgersi al numero 0873308325 dal lunedi al venerdi dalle ore 13:00 alle ore 15:00
L’ecografia morfologica viene eseguita dalla ventesima alla ventitreesima settimana di gestazione ed è, assieme all’ecografia del primo trimestre, il controllo più importante e complesso di tutta la gravidanza. Questa ecografia viene dettamorfologica appunto perché è destinata a studiare la morfologia del feto per escludere, o accertare, la presenza di malformazioni.L’ecografia non richiede nessuna preparazione. Al termine dell’esame viene fornito il referto completo di stampe delle immagini ecografiche.
Ginecologici
Ambulatorio visita ed ecografia ginecologiche;
Responsabile: dirigente medico in turno
Ubicazione :L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione, ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
Prestazioni : Valutazione clinica e strumentale di 1°livello
Per prenotazione rivolgersi agli sportelli del Centro unico di prenotazione (CUP) o telefonarenumero verde 800.827827da rete fissa o0872.226da rete mobile e selezionare il TASTO 2.
L’ambulatorio delle visite ginecologiche si occupa della salute della donna dall’adolescenza fino alla menopausa.La visita ginecologica serve per valutare lo stato di normalità dell'apparato genitale femminile ed escludere la presenza di patologie(cisti ovariche, fibromi uterini, irregolarità mestruali, vulvo-vaginiti ecc.).In tale ambito se indicati lo specialista può: inserire IUD, applicare pessari, avere colloqui per la contraccezione.La visita è indolore e non richiede nessuna preparazione. Al termine della visita viene fornito il referto, completo di richieste su eventuali esami da effettuare o eventuali terapie da assumere .L’ecografia ginecologica è un esame ecografico dell'apparato genitale (utero, ovaia, tube) eseguito per via transvaginale e transaddominale. La via transvaginale, grazie alla vicinanza agli organi genitali interni, consente una accuratezza diagnostica maggiore rispetto alla sola ecografia ginecologica addominale. Trova indicazione nelle donne con dolore pelvico o addominale,sanguinamenti uterini anomali, sensazione di gonfiore o peso pelvico e amenorrea primitiva o secondaria.L’ecografia non richiede nessuna preparazione. Al termine viene fornito il referto completo . ed è attivo il martedì dalle ore 08:50 alle ore 10:50 il giovedì dalle ore 11:00 alle ore 12:00
Ambulatorio della menopausa;
Responsabile: Anna Lucia Rullo
Ubicazione : L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione,ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
Prestazioni : Visite, ecografie conseling per le problematiche della menopausa
Per prenotazione rivolgersi agli sportelli del Centro unico di prenotazione (CUP) o telefonarenumero verde 800.827827 da rete fissa o 0872.226 da rete mobilee selezionare il TASTO 2.
L’ambulatorio della menopausa si pone come obiettivo il percorso di accompagnamento della donna dalla premenopausa (i 2-3 anni che precedono l'ultima mestruazione) alla menopausa e postmenopausa, al fine di supportare farmacologicamente e non, le irregolarità mestruali tipiche di quest'epoca. Una visita può essere l’occasione per un bilancio del proprio stato complessivo di salute e, insieme al ginecologo, per affrontare questo periodo di cambiamento in modo informato e a beneficio del proprio equilibrio psicofisico. La visita non richiede nessuna preparazione.Al termine della visita viene fornito il referto.
Ambulatorio di isteroscopia;
Ubicazione : L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione ,ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
Prestazioni : Isteroscopia diagnostica,couseling pre e postoperatorio
Per prenotazione telefonare tutti i giorni da lunedì al venerdì dalle 13 alle 15 alnumero 0873308325.
L’ambulatorio è attivo dal lunedi al venerdi dalle ore 9:00 alle 11:00
L’isteroscopia è una tecnica mini-invasiva endoscopica che, attraverso l’uso di un’ottica con telecamera sottilissima consente di diagnosticare (isteroscopia diagnostica) malformazioni uterine come setti, patologie della cavità dell’utero come polipi, fibromi, iperplasie o in alcuni casi tumori maligni tramite il prelievo bioptico post isteroscopia. L’isteroscopia diagnostica diviene utile nel caso di sanguinamenti uterini anomali, tanto nell'età fertile quanto e soprattutto dopo la menopausa, La procedura strumentale, che non richiede alcuna preparazione, può durare da 5 a 20 minuti con rientro immediato a domicilio della paziente . Al termine della visita viene fornito il referto..
Ambulatorio di colposcopia;
Responsabile:Di Donato Valeria, Di Siena Anna
Ubicazione :L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione, ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
Prestazioni : Diagnosi di 2° livello (per pazienti sottoposte a screening del cervicocarcinoma)
L’ambulatorio è attivo il mercoledì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 19
Per prenotazione chiamare lo 0873308325 dalle ore 13:00 alle ore 15:00 dal lunedi al venerdi
La colposcopia è l'esame di secondo livello nella diagnosi precoce della neoplasia cervicale, e viene eseguita solitamente su indicazione del pap-test considerato l'esame di primo livello. Viene impiegata nella fase diagnostica della gestione delle patologie della cervice uterina. Le evidenze che il Papillomavirus umano (HPV) rappresenta probabilmente la causa determinante nell'insorgenza e nella progressione del carcinoma della cervice uterina, hanno definito le modalità di approccio alle fasi preinvasive della malattia. L’obiettivo finale dell'esame colposcopico è quello di identificare i precursori della neoplasia cervicale in donne con pap-test anomalo. Infatti sotto guida colposcopica si può eseguire la biopsia (prelievo di tessuto dal collo dell'utero) per ottenere la diagnosi istopatologica definitiva che determinerà il proseguimento dell'iter diagnostico-terapeutico.L’esame non richiede nessuna preparazione.Al termine della visita viene fornito il referto..
Ambulatorio ginecologico di II livello
Responsabile: BIONDELLI VINCENZO
Ubicazione : L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione , ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
Prestazioni : Valutazione interventi , follow up post operatorio ,Uroginecologia.
Per prenotazione telefonare tutti i giorni da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 alnumero 0873308324.
Ambulatorio di II° livello in cui viene eseguita una prima valutazione della paziente che necessita di intervento chirurgico per patologie ginecologiche benigne e maligne , con la possibilità di svolgere ulteriori accertamenti diagnostici quali l’isteroscopia e la valutazione uroginecologica
Tale ambulatorio è attivo il martedì dalle ore 12:00 alle ore 13:00 ed il giovedì dalle ore 12:00 alle ore 13:00
Ambulatorio legge 194/78 (Interruzione Volontaria di Gravidanza)
Responsabili: Bucciarelli Carlo Alberto, Verdecchia Valeria
Ubicazione : L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione , ala ambulatoriale ( di fronte la sala parto)
L’ambulatorio è attivo tutti i martedi e giovedi
Per prenotazione telefonare il lunedi e il mercoledi dalle ore 10:00 alle ore 12:00 allo 0873308568
L’ambulatorio è rivolto a tutte le donne che decidono di interrompere volontariamente la gravidanza, secondo i requisiti di legge, nei primi 90 giorni di gestazione (cioè dal primo giorno dell'ultima mestruazione), che corrisponde in termini ecografici a 12 settimane e 6 giorni.La donna può fissare l’appuntamento per una visita ginecologica, recandosi direttamente o telefonicamente all’accettazione dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia. Durante la visita viene effettuata un’ecografia di controllo per stabilire la datazione della gravidanza. La visita non richiede nessuna preparazione.Al termine della stessa viene fornito il referto, completo di stampe delle immagini ecografiche e la certificazione per l’interruzione firmata anche dalla donna, con l’invito a “soprassedere” per sette giorni. Trascorso questo tempo, la donna si può rivolgere al servizio del nostro nosocomio per avviare la procedura di pre-ricovero e di ricovero per l’intervento. In caso di urgenza, il medico può rilasciare un certificato che permette di rivolgersi al servizio su indicato senza che siano trascorsi i sette giorni. Viene effettuata in base alle settimane di gestazione anche l'interruzione volontaria di gravidanza farmacologica
Gli interventi vengono effettuati in regime di DAY hospital per le interruzioni farmacologiche, e in regime di DAY surgery per le interruzioni volontarie chirurgiche nei martedi e giovedi a seconda delle settimane di gestazione
SE SEI MINORENNE
La legge ti consente di interrompere la gravidanza anche se sei minorenne, previo consenso di entrambi i tuoi genitori che, devono accompagnarti alla visita ginecologica con relativa documentazione che attesta il grado di parentela ( stato di famiglia e documento di riconoscimento dei genitori e della ragazza in corso di validità). Se pensi non sia opportuno coinvolgerli, o sono contrari, il medico – entro sette giorni dalla tua richiesta – inoltra al giudice tutelare competente una relazione, corredata dal proprio parere.
Il giudice tutelare, entro cinque giorni, fisserà un colloquio con te e – tenuto conto della tua volontà, delle tue ragioni e della relazione del medico – può autorizzarti, con atto non soggetto a reclamo, a procedere con l’interruzione.
Ricorda che nessuno è tenuto a informare i tuoi genitori della tua decisione!
SE SEI STRANIERA (NEO-COMUNITARIA O SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO)
La legge prevede che tu possa interrompere la gravidanza anche se non hai il permesso di soggiorno. Nessuno potrà segnalarti alla polizia o trattenerti!
Puoi accedere ai consultori pubblici e agli ospedali per ottenere il certificato e richiedere l’intervento anche se non hai la tessera sanitaria: ma devi recarti all’ufficio stranieri, sito in via Michetti e ti verrà fatto il codice STP, che ti servirà per accedere ai servizi sanitari.
Se sei cittadina neo-comunitaria, ti consigliamo di contattare l’Ufficio Ricoveri dell’ospedale per avere informazioni precise sui documenti da presentarealtrimenti ti sarà addebitato il costo dell’intervento. L’ufficio ricoveri è ubicato al II Piano della direzione sanitaria (sopra la Portineria).
Parte integrante dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia è l’Unità Operativa Semplice di Patologia Ostetrica che si occupa della medicina materno-fetale e dell’infertilità
CENTRO PMA
Responsabile Vincenzo Biondelli
Recapito Telefonico 0873308568
Personale infermieristico
Monica Pettinari
Recapito Telefonico 0873308568
L’Unità operativa di Patologia Ostetrica si occupa della medicina materno-fetale e dell’infertilità. Lo scopo della diagnosi prenatale è quello di offrire ai genitori informazioni legate alla possibilità di far nascere un bambino affetto da un'anomalia congenita o da una malattia cromosomica (come la Sindrome di Down).
Pertanto si eseguono sulla gravida, in epoca prenatale e sin dalle prime settimane di gravidanza, adeguato counseling e i relativi esami clinici, laboratoristicie strumentali che consentono la diagnosi prenatale di patologie fetali e materne.
L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione
Per informazioni e prenotazioni telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 al seguente numero di telefono 0873308568
L’ambulatorio è attivo dal lunedi al venerdi
Gli esami ambulatoriali che vengono effettuati sono:
Test di screening pre-natale per aneuploidie fetali (test contingente);
Le aneuploidie sono anomalie numeriche dei cromosomi, caratterizzate da un numero maggiore o inferiore di cromosomi rispetto al numero standard. A questo gruppo di anomalie cromosomiche appartengono patologie note come Sindrome di Down o Trisomia 21, dove l’individuo presenta 47 cromosomi, ovvero possiede una copia in più del cromosoma 21. La trisomia 13, invece, prende il nome di Sindrome di Patau, mentre la trisomia 18, Sindrome di Edwards. Il test condingente è un esame di screening per aneuploidie fetali ed in particolare per la sindrome di Down. Il test si effettua mediante un prelievo di sangue ed un’ecografia che si effettua tra la 12 e la 13 settimana e 5 gg.. Il test necessita nei casi di rischio intermedio di un secondo prelievo di sangue, che aumenta la sensibilità del test. L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione (Chiudere link
-Screening ecografico sui sospetti di malformazioni fetali
La patologia malformativa fetale interessa il 2-3% della popolazione generale. Le malformazioni fetali contribuiscono alla mortalità perinatale con una percentuale del 25-30% nei paesi che godono di buone condizioni socio-economico-sanitarie. L’esame ecografico eseguito in epoca prenatale costituisce il principale mezzo di screening per la diagnosi di malformazione fetale. Lo screening viene effettuato secondo linee guida, in un'epoca sufficientemente avanzata per meglio visualizzare le strutture anatomiche fetali ma in tempo utile per eventuali approfondimenti e/o per dare alla donna la possibilità di interrompere la gravidanza, qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi della legge 194/78 o con l’aborto terapeutico. Nei casi di sospetto si eseguiranno pertanto ulteriori accertamenti per meglio definire il percorso terapeutico.
-Flussimetria materno fetale
La flussimetria materno fetale si utilizza per lo studio del distretto vascolare materno e fetale. E’ utile pertanto per patologia materna come diabete,ipertensione, e screening della gestosi e sul versante fetale per i ritardi di crescita intrauterino o specifiche patologie fetali.(Chiudere link
-Visite per poliabortività;
Si effettua uno studio sulla coppia con indagini strumentali ed ematochimici atti a rilevare quelle patologie riconducibili ad un aumentato rischio di aborto e di instaurare pertanto una corretta terapia preventiva.
Centro PMA di !°livello
I servizi erogati sono:
Visita per infertilità;
La visita per infertilità rappresenta un momento fondamentale nel percorso diagnostico terapeutico e di procreazione medico assistita con la coppia, per iniziare così un reciproco rapporto di fiducia.Durante il colloquio il ginecologo valuta la storia clinica della coppia, gli esami precedenti e le terapie pregresse. Quindi, laddove necessario, il medico richiede eventuali accertamenti supplementari e, dove possibile, viene già proposto l’iter terapeutico. Durante la visita la coppia può relazionarsi con il medico qualora insorgano dei dubbi sul percorso di procreazione da attuare. Al termine dell'esame viene fornito il referto, completo di richieste su eventuali esami da effettuare o terapie da assumere qualora siano stati richiesti . L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione
Ecografia ginecologica di II livello con valutazione 3D;
Sonosalpingografia;
E' un esame ecografico trasvaginale con sonda bidimensionale che consente di valutare la pervietà tubarica evitando il ricorso ad esami invasivi come la laparoscopia. Si esegue al termine del ciclo mestruale in quanto consente la migliore visualizzazione della cavità uterina e delle tube. L'esame non richiede alcuna preparazione ed è indolore. La sonosalpingografia è un esame ambulatoriale che ha la durata di circa 20 minuti. La paziente può seguire ogni fase dell'esame su un monitor interagendo con il medico qualora abbia dubbi. Al termine dell'esame viene fornito il referto, completo di stampe delle immagini ecografiche. L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione
Monitoraggio follicolare;
Il monitoraggio follicolare, consiste nell’esame ecografico delle ovaie eseguito al fine di valutare la presenza, il numero e la qualità di follicoli ovarici. Nello studio di un ciclo utero-ovarico fisiologico o stimolato (stimolazione ovarica) si eseguono più controlli ecografici transvaginali (anche tutti i giorni) fino a documentare il completo sviluppo del follicolo e a stimare il momento dell'ovulazione.L'esame non richiede alcuna preparazione ed è indolore. Il monitoraggio follicolare è un esame ambulatoriale che ha la durata di circa 15 minuti circa. La paziente può seguire ogni fase dell'esame su un monitor interagendo con il medico qualora abbia dubbi. Al termine dell'esame viene fornito il referto, completo di stampe delle immagini ecografiche. L’ambulatorio è ubicato al IV piano del Primo Padiglione.
Inseminazione intrauterina semplice
Inseminazione intrauterina (IUI): consiste nell’inserimento degli spermatozoi direttamente nella cavità uterina per mezzo di un catetere. Prima della terapia la donna viene sottoposta ad un monitoraggio ecografico dell’ovulazione eventualmente preceduto da un trattamento ormonale di stimolazione dell’ovulazione stessa. E’ indicata nei casi di lieve oligoastenospermia, come prima terapia in casi di infertilità idiopatica o nelle donne con disordini ovulatori. Le percentuali di successo della procedura variano in funzione dell’età della donna, della causa e della durata dell’infertilità, della qualità e quantità della risposta al trattamento farmacologico, qualità e numero di spermatozoi selezionati dopo preparazione, e possono oscillare tra il 10 e il 20%.
CONSIGLI UTILI PER L’UTENZA
RACCOMANDAZIONI PER LE DEGENTI
Si prega di utilizzare in maniera appropriata gli ambienti, le attrezzature, e gli arredi dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia mantenendo l’ordine nella propria stanza e nella toilette, dopo l’uso.
Si prega di portare da casa lo stretto indispensabile per la degenza in quanto lo spazio per riporre i propri oggetti è limitato.
E’ severamente vietato fumare in tutto l’ospedale.
Si prega di utilizzare i telefoni cellulari solo per le urgenze e in sala d’aspetto, mantenendo un livello basso della suoneria.
All’interno dell’Area travaglio-parto e nell’ambulatorio per la gravidanza a termine, è vietato l’uso dei telefoni cellulari poiché interferiscono con il corretto funzionamento dei monitor per la cardiotocografia.
E’ possibile tenere il televisore in stanza, mantenendo un volume tale da consentire il riposo dell’altra degente.
E’ vietato tenere in stanza o fuori dai balconi mazzi di fiori o piante, per questioni igienico-sanitarie.
Si prega di non passeggiare lungo il corridoio con il neonato che piange, soprattutto nelle ore notturne: nell’Area di degenza sono presenti anche pazienti ricoverate per patologie ginecologiche ed interventi che necessitano di riposo.
Si raccomanda di non lasciare incustoditi denaro o oggetti di valore.
RACCOMANDAZIONI PER I VISITATORI
Si prega di rispettare gli orari d’ingresso dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia.
Si prega di rispettare le degenti evitando di parlare ad alta voce e mantenendo un comportamento consono all’ambiente.
Si prega di limitare le visite per la prevenzione delle infezioni
Si prega di non accedere alle camere delle degenti più di due alla volta, per motivi igienico-sanitari legati alla presenza di neonati.
Si prega di non sedersi sui letti delle degenti per motivi igienico-sanitari.
I bambini, in particolar modo i fratellini e le sorelline dei neonati sono i benvenuti, ma devono essere accompagnati da un adulto e restare accanto alla propria mamma nella stanza di degenza.
E’ severamente vietato fumare in tutto l’ospedale.
I bagni dell’Area degenza sono a uso esclusivo delle pazienti.
L’ingresso nell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia è sconsigliato ai minori di anni 12.
Si raccomanda di non lasciare incustoditi denaro o oggetti di valore.
I visitatori sono pregati di accedere nelle stanze di degenza nel rispetto della donna degente e del neonato:
RACCOMANDAZIONI PER LA PERSONA CHE ASSISTE LA DEGENTE
Si prega di riservare l’assistenza a persone di sesso femminile.
I bagni dell’Area degenza sono a uso esclusivo delle pazienti. Lungo corridoio che porta al Nido e agli ambulatori, si trova il bagno ad uso comune.
Si prega di non sedersi sui letti delle degenti per motivi igienico-sanitari.
E’ severamente vietato fumare in tutto l’ospedale.
All’interno dell’Area travaglio-parto è vietato l’uso dei telefoni cellulari poiché interferiscono con il corretto funzionamento dei monitor per la cardiotocografia.
Durante gli interventi assistenziali d’igiene personale e la distribuzione del vitto si prega di attendere in sala d’aspetto e di non sostare lungo il corridoio.
Durante la visita medica mattutina non è consentito rimanere nelle stanze delle degenti, né all’interno dell’Area degenza. Fanno eccezione gli autorizzati dal personale ostetrico-infermieristico dell’Area degenza per condizioni particolari.
Si prega di non passeggiare lungo il corridoio con il neonato che piange, soprattutto nelle ore notturne: nell’Area di degenza sono presenti anche pazienti ricoverate per patologie ginecologiche ed interventi che necessitano di riposo.
Si raccomanda di non lasciare incustoditi denaro o oggetti di valore
SERVIZIO DI ASSISTENZA RELIGIOSA
Al piano terra si trova la cappella dove ogni giorno viene celebrata la S. Messa con il seguente orario16:30 nei giorni feriali, e festivi. Per ricevere l’assistenza religiosa personale rivolgersi al sacerdote.
MEDIAZIONE LINGUISTICA PER GLI STRANIERI MULTILINGUE STANDARD:numero verde gratuito 800432 665, In caso di “non risposta” per problemi tecnici, il numero verde alternativo 800 178 494 oppure il numero 015 381 2375
MULTILINGUE D’EMERGENZA: da Pronto Soccorso e reparti di Urgenza ed Emergenza numero telefonico 015 099 0851 In caso di “non risposta”, per problemi tecnici, si può comporre il numero verde alternativo 800 432 665.
Nella nostra unità operativa è a disposizione, per i cittadini di lingua straniera, un servizio di mediazione linguistica e culturale al fine di favorire la corretta comunicazione tra operatore sanitario e utente.Il Servizio di Interpretariato Linguistico è da remoto telefonico immediato, con conferenza a tre a distanza. Il servizio HELPVOICE® “24per365” è utilizzato per: situazioni di normale attività sanitaria e in situazioni di emergenza Il servizio è, disponibile 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno, è accessibile chiamando il numero verde gratuito. Il colloquio telefonico avviene attraverso un telefono con vivavoce. Interpreti e mediatori linguistici professionisti ed esperti forniscono una immediata assistenza linguistica telefonica e, se necessario, una successiva e pronta assistenza in loco di persona. Il servizio è senza limiti di durata della chiamata. TUTTE LE TELEFONATE E LE CONVERSAZIONI SONO REGISTRATE (PREAVVISANDO GLI UTENTI) E NEL TOTALE RISPETTO DELLA LEGGE SULLA PRIVACY. Ricordiamo che il “servizio telefonico linguistico helpvoice®” è anche un “servizio pubblico” e pertanto non deve essere manomesso o intasato.
PRIVACY E CONSENSO INFORMATO
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Come previsto dal D. L.vo 30/06/2003 n. 196, i dati personali che rivelano lo stato di salute possono essere trattati solo con il consenso dell’interessato. Si ricorda che, l’eventuale rifiuto al trattamento, potrebbe comportare l’impossibilità per l’unità operativa di fornire la prestazione richiesta. I dati personali sono forniti a terzi esclusivamente quando è necessario o previsto dalla legge. I familiari o i conoscenti possono ricevere informazioni sullo stato di salute del degente solo su indicazione dell’interessato.
CONSENSO INFORMATO
Le pazienti prima di essere sottoposte ad ogni atto medico o chirurgico , vengono informate dal personale medico sulle varie opportunità e sulle motivazioni, modalità ed eventuali rischi, correlati a tale atto. La scelta della paziente viene registrata su un apposito modulo sottoscritta sia dalla paziente che dal medico proponente.
SEGNALAZIONI, SUGGERIMENTI E RECLAMI
URP situato al Centro unico di prenotazione (Cup) dell’Ospedale «San Pio da Pietrelcina», via San Camillo de LellisTel. 0873.308321 dal lunedì al sabato dalle ore 8.10 alle 13.50. oppure il numero verde 800.171718o consultando il sito internet aziendale asllancianovastochieti.