Direttore
Simona Grossi
E-mail
[email protected]
Coordinatore infermieristico
Tiziana Di Rado
E-mail [email protected]
Degenza
Telefono 085.9172258
Ambulatori infermieri
Telefono 085.9172228
Segreteria
Telefono 085.9172228
Fax 085.9172387
MISSION
La mission dell'unità operativa complessa Chirurgia generale a indirizzo senologico è la prevenzione, diagnosi e cura delle patologie mammarie.
ORGANIZZAZIONE
Staff medico
Direttore S. Grossi
Dirigente Medico L. M. G. Ferlito
Dirigente Medico G. Mancino
Dirigente Medico P. Noccioli
Dirigente Medico R. Politi
Dirigente Medico M. S. Tavoletta
Ambulatorio di Psiconcologia
Dirigente Psicologo A. Cimini
Ambulatori di Medicina integrata
Sito Internet dedicato
Responsabile
A. Di Blasio
Ambulatorio di attività motorie adattate in oncologia
A. Di Blasio
Ambulatorio di agopuntura
M. Rinaldi
Ambulatorio di nutrizione
A. D'Eugenio, L. Masini
Staff infermieristico
Ambulatori 3° piano
Tiziana Di Rado
Mariapia Cocola
Nicoletta Fonzo
Stefania Ersilia Lupi
Luana Papa
Jessica Pignoli
Monika Tenaglia
Infermiere di Senologia dedicate al percorso GICO
Gabriella Mancini
Carmen Napoletano
Valentina Peca
GICO percorso mammella
Case Manager Mina Fedele
Antonio Monteodorisio
Luisa Scarlatto
Accessibilità e diritti del cittadino
Gli ambulatori dell’ U.O.C. Chirurgia generale a indirizzo senologico sono ubicati all'interno dell'Ospedale di Ortona al 3° piano. Il reparto di degenza è collocato al 4° piano.
L’U.O.C. di Senologia eroga abitualmente i ricoveri in regime ambulatoriale SDAC il martedì e il venerdì. I ricoveri in regime ordinario e day surgery il lunedì, mercoledì e giovedì.
La struttura partecipa ai programmi aziendali diretti al miglioramento della qualità percepita delle cure, alla salvaguardia dei diritti del cittadino e alla tutela della dignità.
In particolare, la struttura mette a disposizione tutte le informazioni e la documentazione che consentano ai pazienti di comprendere il loro stato di salute e conseguentemente di operare scelte terapeutiche consapevoli nelle fasi di prevenzione, diagnosi e cura.
Il cittadino (utente) è tenuto a collaborare con il personale sanitario al fine di ottimizzare il servizio rispettando il programma terapeutico prescritto dal medico per la gestione del proprio stato di salute. Egli è tenuto ancora a rispettare: le norme di civile convivenza con gli altri pazienti; il personale sanitario; l’ambiente e la struttura ospedaliera.
Tecnologia
Le dotazioni tecniche della struttura sono adeguate per fronteggiare sia la routine clinica sia le situazioni di urgenza/emergenza intraospedaliera. Esiste un piano aziendale di rinnovo e potenziamento delle dotazioni tecnologiche e strumentali.
Prestazioni ambulatoriali erogate e modalità di prenotazione
- Ago-biopsia ecoguidata: prenotazioni interne
- Ago-biopsia stereotassica: prenotazioni interne presso Diagnostica senologica
- Ago-biopsia con Ago Tru-cut: prenotazioni interne
- Visite senologiche: prenotazione al Centro unico di prenotazione
- Chirurgia ambulatoriale e biopsie cutanee: prenotazioni interne
- Medicazioni: prenotazioni interne
- Visite di Pronto soccorso
tutti i giorni dal lunedi al venerdi 8.00-20.00, sabato 8.00-14.00
- Follow-up senologico, dopo intervento chirurgico, in paziente in trattamento per eteroplasia mammella (fino a 5 anni) nell'ambito di trial clinici: prenotazioni in segreteria (telefono 085.9172228 E-mail [email protected])
- Visite senologiche preoperatorie e programmazione interventi: programmate dall’U.O.C. E-mail [email protected]
Si accede agli ambulatori previa prenotazione presso il Centro unico di prenotazione aziendale e con impegnativa vidimata.
Attività e orari
(le attività possono subire variazioni in base a esigenze di servizio)
- Ago-biopsia ecoguidata Tru-cut
martedì giovedì e venerdi ore 8-30 - 12.30, ore 14.30 - 18.30 - Procedura diagnostica su guida mammografica stereotassica (mammotome)
martedì e venerdì ore 8.30 - 12.30 - Biopsia escissionale ecoguidata con sistema mammotome
venerdi ore 8.30 - 12.30 - Visita ed ecografia senologica per attività divisionale
lunedì ore 8.30 - 11.00 - Visita propedeutica a intervento chirurgico e/o post-operatoria
dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 13.00 - Medicazioni
martedì ore 14.30 - 19.00
mercoledì ore 8.30 - 13.00
venerdì ore 14:30 - 19.00 - Visite e medicazioni oncoplastica
martedì e sabato ore 8.30 - 13.00 - Gruppo interdisciplinare cure oncologiche PRE-GICO e GICO
lunedì mattina ore 11.00 - 14.00 - Accettazione delle pazienti in pre-ricovero da parte del personale infermieristico
3° piano dal lunedi al venerdi ore 8.00
Degenza
Orario delle visite mediche
ore 7.30 - 09.00
Orario delle visite ai degenti
- orario invernale ore 12.30 - 13.30, ore 18.30 - 19.30
- orario estivo 12.30 - 13.30 19.30 - 20.30
Orario pasti degenti
- colazione ore 8.00
- pranzo 12.00
I familiari possono usufruire dei pasti per gli accompagnatori richiedendo il modulo all’infermiere di reparto e pagando al CUP la tariffa pari a Euro 2,55 a pasto.
Ritiro referti e certificazioni
I referti si ritirano previo appuntamento e chiamata da parte della Segreteria senologica.
Per la richiesta e il ritiro della copia della documentazione clinica ci si può rivolgere all’ufficio archivio sito al 1° piano.
Interventi chirurgici per patologia benigna
Biopsie escissionali: per noduli mammari benigni, come fibroadenomi.
Duttoforectomia e biopsia a cuneo: per diagnosi di papilloma.
Attività chirurgica oncologica per eteroplasia mammaria
Metodiche di chirurgia conservativa, ovvero asportazione del solo tumore mammario circondato da una minima porzione di ghiandola sana: resezione, segmentectomia, quadrantectomia. Il fine della chirurgia conservativa è quello di garantire la radicalità chirurgica e un soddisfacente risultato cosmetico, una convalescenza più rapida, una più veloce guarigione della ferita chirurgica e una minore percentuale di complicanze post-operatorie.
Chirurgia per l’analisi dei linfonodi nell’ascella: biopsia del linfonodo sentinella: prelievo del primo linfonodo che riceve linfa dall’area del seno affetta da tumore. La metodica, che viene utilizzata per tutti i casi di carcinoma invasivo, e in pochi casi selezionati di tumore in situ, si basa sull’esecuzione di una scintigrafia, eseguita circa 24 ore prima dell’intervento chirurgico. Il linfonodo sentinella viene analizzato intraoperatoriamente: se positivo per presenza di cellule tumorali l’intervento verrà proseguito, al di fuori di trials clinici, con una linfadenectomia ascellare, ovvero la rimozione dei restanti linfonodi del cavo ascellare.
Mastectomia. Esistono diversi tipi di mastectomia: mastectomia simplex, con asportazione della ghiandola, del complesso areola capezzolo e di gran parte della cute sovrastante la mammella; la mastectomia “skin sparing”, con risparmio di tutta o gran parte della cute ricoprente la regione mammaria; la mastectomia “skin reducing”, in mammelle di grosse dimensioni, per riduzione della cute sovrastante la mammella, se presente in eccesso; la mastectomia “nipple-sparing” che permette di rimuovere la ghiandola mammaria conservando interamente l’involucro esterno (cute e capezzolo) e di preservare al massimo l’integrità dell’immagine femminile.
Attività oncoplastica e di chirurgia ricostruttiva mediante tecniche ricostruttive immediate
Protesi pre-pettorale
Skin reducing mastectomy
Attuazione immediata di simmetrizzazione: sia mastoplastiche riduttive che additive
Lipofilling
Ricostruzione con tessuto autologo mediante lembi
Attuazione di tutte le tecniche di chirurgia oncoplastica conservativa
Ambulatorio di Medicina integrata
Sito Internet dedicato
L’Ambulatorio di Medicina integrata della Asl Lanciano Vasto Chieti. attivato presso l’Ospedale “Gaetano Bernabeo” di Ortona in convenzione con il Dipartimento di Medicina e scienze dell’Invecchiamento dell’Università degli studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si propone di aiutare a prevenire e/o trattare gli effetti collaterali delle terapie tradizionali del cancro alla mammella.
Tale obiettivo può essere raggiunto con il supporto dell’analisi e dell’intervento sullo stile di vita e sulla composizione corporea, dell’intervento nutrizionale, dell’agopuntura, nonché con le attività motorie preventive e adattate, in piena sinergia con gli step del percorso clinico/assistenziale che la Asl offre alle donne trattate per cancro alla mammella.
Con le proprie attività, l’Ambulatorio di Medicina integrata, prima realtà abruzzese con tali ambiziosi obiettivi, vuole fornire alle donne gli strumenti utili a raggiungere e/o mantenere il benessere psicofisico, nonché accompagnarle al cambiamento, qualora il proprio stile di vita sia errato, al fine di instaurare nuove e più salutari abitudini. Operativamente, l’organizzazione delle attività dell’ambulatorio, per quel che riguarda la Asl Lanciano Vasto Chieti, fa capo all’unità operativa complessa di Chirurgia generale a indirizzo senologico dell’Ospedale di Ortona.
L’ambulatorio offre le seguenti prestazioni:
Agopuntura
L’agopuntura è una metodica terapeutica molto antica nata in Cina, priva di effetti collaterali, che mira a ristabilire lo stato di salute e di benessere della persona.
Nel nostro centro viene proposta come strumento terapeutico da applicare in affiancamento ai trattamenti oncologici per migliorare la qualità di vita della paziente, alleviando alcuni effetti collaterali delle terapie, come nausea, vomito, dolori, diarrea, cefalea; si è dimostrata particolarmente efficace nel ridurre le vampate di calore, la secchezza della bocca, nel controllare il dolore legato alla chirurgia e alla patologia stessa, la stanchezza, nel combattere l’ansia e la depressione e superare lo stress della malattia, stimolare le difese immunitarie, combattere l’insonnia.
L’agopuntura consiste nell’inserimento di sottili aghi in specifici punti corporei a scopo terapeutico. La sicurezza e l’efficacia dell’agopuntura nei confronti di diverse patologie sono dimostrate da numerose pubblicazioni scientifiche in campo internazionale, e il suo valore terapeutico è oggi riconosciuto a livello mondiale. L’agopuntura è un atto medico e, come tale, può essere praticata soltanto dai medici abilitati; a dispetto dei timori di gran parte di coloro che hanno riserve nell’approcciarsi a questa metodica, l’agopuntura non è dolorosa.
Durante la prima visita, dopo la raccolta dell’anamnesi, vengono applicati aghi per agopuntura nei punti corporei che lo specialista riterrà indicati. Durante la seduta di agopuntura la paziente è comodamente sdraiata su un lettino. Gli aghi, una volta posizionati, restano in sede per un periodo di diversi minuti prima di essere rimossi.
I primi benefici si riscontrano fin da subito; tuttavia, per ottenere risultati durevoli occorrono più sedute. Lo specialista Le indicherà l’opportuna durata del Suo ciclo di agopuntura, in base alle esigenze personali.
Sarà invitata da tutti i medici dell’Unità Operativa di Chirurgia Senologica a rivolgersi all’ambulatorio di agopuntura inviando una mail al seguente indirizzo: [email protected]. Verrà ricontattata al più presto per spiegazioni e prenotazioni.
Ambulatorio di nutrizione
La nutrizione gioca un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento delle patologie oncologiche. Il sovrappeso, l’obesità, le cattive abitudini alimentari ed una scarsa attività fisica sono fattori strettamente correlati con lo stile di vita che possono essere modificati per ridurre l’incidenza di patologia tumorale.
La riduzione del proprio peso corporeo in caso di sovrappeso o obesità, è un obiettivo primario per la popolazione sana o ex oncologica che desidera intraprendere un percorso di prevenzione. Nel caso di pazienti in corso di trattamento, invece, è necessario mirare alla prevenzione e alla cura della malnutrizione: durante e dopo i trattamenti può essere necessario seguire un’alimentazione specifica. Ridurre la perdita di peso, mantenendo il proprio peso corporeo costante e un corretto stato nutrizionale, permette di rispondere meglio sia alle terapie oncologiche che allo stress di un intervento chirurgico.
Durante la visita verranno valutati l’apporto calorico, le abitudini alimentari e l’eventuale presenza di effetti collaterali da trattamento oncologico o altre problematiche di tipo nutrizionale. Verranno inoltre raccolti i dati antropometrici, come peso, altezza, andamento del peso nel tempo.
Il medico specialista in nutrizione La aiuterà a definire una dieta di prevenzione adeguata, valutare uno stile di vita sano dal punto di vista nutrizionale oppure una terapia nutrizionale appropriata in caso di pazienti in trattamento oncologico o con sintomi nutrizionali causati da sequele da trattamento.
Sarà invitata da tutti i medici dell’Unità Operativa di Chirurgia Senologica a rivolgersi all’ambulatorio di nutrizione inviando una mail al seguente indirizzo: [email protected]. Verrà ricontattata al più presto per spiegazioni e prenotazioni.
Ambulatorio di attività motorie adattate in oncologia
L’istituzione del Programma di Attività Motorie Adattate in Oncologia, è insieme agli altri ambulatori di medicina integrata, frutto di una convenzione tra la ASL di Lanciano-Vasto-Chieti ed il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. La nascita di questo ambulatorio rappresenta la naturale prosecuzione del progetto di ricerca “Allenarsi per la salute” che l’equipe universitaria ha svolto in collaborazione con l’U.O. di chirurgia generale ad indirizzo senologico dell’Ospedale Gaetano Bernabeo di Ortona, studiando per oltre 3 anni le relazioni esistenti tra stile di vita e salute, nonché gli effetti della pratica di diverse discipline motorie, in 150 donne operate per carcinoma mammario.
Nello specifico, l’Ambulatorio consentirà alle donne di poter accedere al servizio di attività motorie adattate, basate su una pluriennale attività di ricerca e studi. Gli studi sono stati incentrati sugli effetti dell’attività fisica e dell’esercizio fisico nella donna in menopausa, e/o con osteoporosi, e/o con patologie cardiometaboliche e/o con cancro alla mammella per un totale di circa 500 donne valutate, di cui 150 con cancro alla mammella. Per quel che concerne le attività motorie adattate, il Nordic Walking, il circuit training secondo il protocollo “Strenght after breast cancer”, il flow stretching e lo yoga sono le discipline portanti.
Sarà invitata da tutti i medici dell’Unità Operativa di Chirurgia Senologica a rivolgersi all’ambulatorio di attività motorie inviando una mail al seguente indirizzo: [email protected]. Verrà ricontattata al più presto per spiegazioni e prenotazioni. Lo specialista in attività motorie adattate in oncologia le spiegherà nel dettaglio le attività motorie previste.
Dato che l’ambulatorio di Medicina integrata nasce da una convenzione tra la Asl e l’Università, a seguito dei risultati ottenuti dal progetto di ricerca “Allenarsi per la salute” volto a studiare le relazioni esistenti tra salute psicofisica e stile di vita delle donne trattate per cancro alla mammella e l’effetto della pratica di diverse discipline motorie, dell’intervento nutrizionale e dell’utilizzo di terapie complementari come l'agopuntura, esso mantiene la sua mission di ricerca, imparando dai risultati ottenuti e applicandoli nella pratica giornaliera, nel pieno rispetto dei principi di medicina traslazionale.
Assistenza psicologica
Interventi di sostegno rivolto alle pazienti inserite nel Percorso Senologico per eteroplasia della mammella. Lo psiconcologo sostiene il paziente e i suoi familiari nella fase di comunicazione della diagnosi, nella preparazione all’intervento chirurgico e alle terapie farmacologiche, invitandoli a rivolgere ai medici tutte le domande relative al bisogno di informazioni e alle proprie preoccupazioni. Durante le terapie stimola la compliance alle indicazioni mediche ricevute e la precisione nel riferire i sintomi riscontrati.
Lo psiconcologo promuove inoltre un atteggiamento combattivo nei confronti della malattia, il mantenimento di una vita sociale attiva, l’impegno nel praticare l’attività fisica, anche adattata alle attuali possibilità.
Sovente vengono affrontate tematiche come la motivazione allo stile nutrizionale sano nella vita quotidiana, la maniera corretta di trattare l’argomento malattia nel proprio ambiente di lavoro o su come contrastare il sentimento di insicurezza.
Altro campo di intervento è la consulenza psicologica in soggetti con positività accertata alla mutazione genetica BRCA1 e BRCA2, finalizzata all’individuazione e alla gestione della strategia per fronteggiare il maggior rischio di neoplasia mammaria rispetto alla popolazione non mutata.