(Unità operativa complessa)
(Dipartimento di Salute mentale)
Direttore professor Giovanni Martinotti
Telefono 0871.357981
E-mail [email protected]
Telefono unità operativa 0871.357193
Fax unità operativa 0871.358532
E-mail di riferimento unità operativa [email protected]
Ubicazione
Ospedale "SS. Annunziata" Chieti – 7° livello corpo A
Orari di accesso
- ore 13.00 – 14.00
- ore 19.00 – 20.00
Segreteria
Telefono 0871.358041
E-mail [email protected]
Coordinatore infermieristico
Gianfranco Tamagnini
telefono 0871.357196
E-mail [email protected]
Dirigenti medici
Telefono 0871.357192
Giacomo d'Andrea E-mail [email protected]
Guido D’Innocenzo E-mail [email protected]
Andrea Miuli E-mail [email protected]
Carlo Paladini E-mail [email protected]
Silvana Peca E-mail [email protected]
Mauro Pettorruso E-mail [email protected]
Maria Chiara Santovito E-mail [email protected]
Descrizione dell'unità operativa
Il servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale di Chieti è dotato di cinque posti letto per il trattamento dei pazienti affetti da patologia psichiatrica in acuzie sintomatologica. Il servizio offre un programma terapeutico che cerca di far emergere gli effettivi bisogni e di prevenire ulteriori forme di disagio. Vuole dare priorità alla ricerca della qualità delle proprie prestazioni, attraverso la verifica, lo sviluppo e il continuo miglioramento del modello d’intervento, individuando modalità di lavoro che tendano a garantire il più possibile l’effettivo perseguimento degli obiettivi che sono stabiliti in modo dinamico, con particolare attenzione alle nuove sfide che l’utenza pone.
Inoltre, il servizio riconosce come base del proprio operare la centralità della persona, promuovendone l’aumento della capacità di esprimere i propri bisogni, lo sviluppo dell’espressione della soggettività e delle competenze, quale espressione di un pieno diritto di cittadinanza.
L’attività della Clinica psichiatrica opera in stretta integrazione con servizi ed agenzie sociali presenti sul territorio, tramite azioni di rete volte a diffondere nei territori la cultura della prevenzione, della difesa e della promozione del benessere, della salute e dell’integrazione sociale.
Attività di ricovero
Gli accessi avvengono nel seguente modo:
- ricoveri volontari su proposta del medico di medicina generale, dei servizi psichiatrici territoriali, del pronto soccorso o del 118.
- ricoveri in trattamento sanitario obbligatorio secondo le modalità e le indicazioni previste dalla L. 180/78.
La funzione del ricovero è finalizzata alla diagnosi, impostazione della terapia e alla stabilizzazione del quadro sintomatologico, oltre che all’indirizzo per la presa in carico e/o continuità assistenziale dei pazienti presso i Centri di Salute Mentale competenti per residenza e/o invio in strutture residenziali o semiresidenziali riabilitative.
All’atto del ricovero vengono formalizzate le procedure relative al consenso informato.
I pazienti ed i familiari vengono edotti sulla regolamentazione relativa agli orari di ingresso, di visita, all’introduzione di alimenti e materiale vario tenendo conto delle necessità di sicurezza per i degenti.
Per i pazienti ricoverati che beneficiano dell’istituto dell’amministratore di sostegno e/o del tutore legale, si procede ad informarli dell’avvenuto ricovero e/o a convocarli.
Alla dimissione viene consegnata al paziente la lettera di dimissione contenente una sintesi dettagliata dell’iter del ricovero con l’indicazione terapeutica.
In reparto la presenza del personale medico è assicurata tutti i giorni, 24 ore su 24, compresi i giorni festivi.
Il medico psichiatra in turno interviene anche nelle situazioni di urgenza/emergenza psichiatrica che accedono al Pronto soccorso dell’Ospedale di Chieti
(telefono 0871.358208 - 0871.358224 – 0871.358254)
Attività ambulatoriale
Ambulatorio depressione resistente
Responsabili: Mauro Pettorruso e Giacomo d'Andrea
Ubicazione: 7° livello, corpo A
Telefono: 0871.357631, 0871.357632
Prestazioni: visite specialistiche, valutazione psicometrica, trattamenti di secondo livello
Modalità di prenotazione e accesso: appuntamento telefonico al 320.2276293
L’ambulatorio è dedicato alla valutazione e alla cura di pazienti affetti da depressione resistente al trattamento. Questa condizione si verifica quando non c’è una risposta clinica a seguito di due o più trattamenti con antidepressivi a dosaggio e tempi di somministrazione adeguati. La depressione resistente è un disturbo psichiatrico molto diffuso che compromette gravemente il funzionamento psicosociale e diminuisce la qualità della vita di coloro che ne sono affetti.
Recentemente sono stati approvati dalla FDA alcuni nuovi trattamenti per la depressione resistente, quali:
- la Stimolazione Magnetica Transcranica ripetitiva (rTMS),
- l'Esketamina spray nasale.
Entrambi i trattamenti sono portatori di un elevato tasso di innovazione nell’ambito degli interventi correntemente utilizzati per la salute mentale. Tali trattamenti necessitano inoltre di essere somministrati in un ambiente dedicato e da parte di una'équipe specializzata.
Servizio di neuromodulazione
Responsabili: Mauro Pettorruso, Andrea Miuli
Ubicazione: 7° livello, corpo A
Telefono: 0871.357631, 0871.357632
Prestazioni: TMS (Transcranial Magnetic Stimulation) e tDCS (Transcranial Direct Current Stimulation)
Modalità di prenotazione e accesso: appuntamento telefonico al 320-2276293
La TMS (Transcranial Magnetic Stimulation) e la tDCS (Transcranial Direct Current Stimulation) sono due tecniche di neurostimolazione cerebrale non invasiva (NIBS) che permettono una modulazione della plasticità sinaptica utile in vari campi, sia psichiatrici che neurologici. In psichiatria, queste tecniche sono utilizzate con efficacia per il trattamento dei disturbi depressivi e dei disturbi d'ansia (la rTMS è stata approvata dalla FDA per il trattamento della depressione resistente). Inoltre, queste metodiche sono utilizzate nell'ambito di studi randomizzati in doppio cieco per studiarne l'efficacia per il trattamento di diverse dipendenze patologiche, fra le quali cocaina, gioco d’azzardo, alcol e cannabis.
Ambulatorio di Psichiatria delle dipendenze
Responsabili: Giovanni Martinotti, Mauro Pettorruso
Ubicazione: 7° livello, corpo A
Telefono: 0871.357631, 0871.357632
Prestazioni: visite specialistiche, valutazione psicometrica, trattamenti di secondo livello
Modalità di prenotazione e accesso: appuntamento telefonico al 320.2276293
L’ambulatorio è dedicato alla valutazione e alla cura dei pazienti con problematiche di dipendenza (addiction) da sostanza o comportamentale. Il centro è diventato nel tempo un punto di riferimento di secondo livello per pazienti provenienti anche da regioni limitrofe e accoglie oggi un ampio numero di persone con prime visite di valutazione, prese in carico per la gestione nel tempo del disturbo e somministrazione di trattamenti.
Esso si rivolge, tra gli altri, a pazienti con problematiche legate ad alcol, cocaina, cannabis, gioco d’azzardo, uso problematico di Internet.
Inoltre l'ambulatorio è specializzato nel trattamento dei pazienti con doppia diagnosi, ovvero quei pazienti che sono affetti da una dipendenza e da un altro disturbo psichiatrico maggiore.
Dal punto di vista terapeutico il centro offre trattamenti avanzati nell’ambito delle dipendenze, coordinati da un’equipe specializzata. Esso ha un focus fortemente orientato verso approcci innovativi e basati sulle più recenti acquisizioni in ambito scientifico. Oltre alla messa a punto della gestione farmacologica del disturbo, il Centro è specializzato nell’offerta di trattamenti non invasivi di neuromodulazione, tra cui la transcranial magnetic stimulation (rTMS) e la transcranial direct current stimulation (tDCS).
Altre informazioni aggiuntive
Al termine del ricovero viene consegnata al paziente la lettera di dimissione che viene inoltrata via E-mail ai Servizi psichiatrici territoriali per la presa in carico e/o la continuità assistenziale. Le prime visite post-ricovero dei pazienti ed eventuali accertamenti sanitari vengono espletate, entro i trenta giorni, in DRG.
UVM per inserimento in Strutture riabilitative psichiatriche e\o Rsa in collaborazione con i Centri salute mentale di riferimento e di competenza.
Raccordo collaborazione con l'Autorità giudiziaria e delle Forze dell'ordine nei casi di problematiche giudiziarie.