Anatomia patologica

unità operativa complessa di Anatomia patologica Chieti-Ortona
(comprende la UOS "Diagnostica molecolare e tecniche speciali" e la UOS di "Anatomia patologica Ortona" dislocata nell'ospedale di Ortona)

Direttore Antonio Marchetti
Telefono 0871.357407
E-mail [email protected]

Ospedale di Chieti

Ubicazione

  • 3° livello corpo I, Nodo L (Sezioni di Istopatologia e Citopatologia)
  • 2° livello corpo I, Nodo L (U.O.S. di Diagnostica Molecolare e Tecniche Speciali - Sezione di Citopatologia Diagnostica Ginecologica e delle Lesioni HPV-Indotte - Settorato)

Orari di accesso
Vedi indicazioni agli utenti

Segreteria
Maria Antonietta D'Amore
Annarita Di Corcia
Tiziana Zappacosta
Telefono 0871.357398, 0871.358210, 0871.357418
Fax 0871.540079

E-mail di riferimento unità operativa
[email protected]
[email protected]

Coordinatore tecnico sanitario di laboratorio biomedico Anatomia patologica aziendale
Maria Rita Marino

Personale medico

  • Antonio Marchetti
  • Fiamma Buttitta
  • Roberta Claudi 
  • Antonella Colasante 
  • Emanuela D'Angelo 
  • Alessia Di Lorito 
  • Roberta Zappacosta 

Biologi

  • Sandra Rosini 
  • Lara Felicioni 

Medici in formazione specialistica

  • Sara D'Angelo
  • Benedetta Ferro
  • Gabin Nguefack
  • Maria Paola Pasciuto
  • Claudia Zampacorta

Personale tecnico

  • Marisa Ascenzo 
  • Irene Centi 
  • Jessica Chiacchia 
  • Arianna Di Nucci 
  • Daniela Gatta 
  • Carol Iacovone 
  • Marcella Liberatore 
  • Antonella Riviello 
  • Agnese Rullo 

Personale ausiliario

  • Paolo Baldassarre 

 

Ospedale di Ortona

Scheda dell'unità operativa

Ubicazione
Piano terra

Orari di accesso
Dal lunedì al venerdì

  • ore   8.30 - 11.00 accettazione materiale biologico
  • ore 12.00 - 13.00 ritiro referti

Segreteria
Marilena Dell'Osa
Renato Meda
Claudio D'Intino
Telefono 085.9172392
Fax 085.9172205
E-mail di riferimento unità operativa: [email protected]

Personale medico
Emanuela D'Angelo
Graziella Castrilli
Camilla Marinelli

Personale tecnico
Giulia Di Leve 
Luigia De Carolis 
Sara Riccioni 
Vittorio Di Laudo 
Antonello Pantalone 


Attività
Il reparto di Anatomia e istologia patologica e citopatologia diagnostica è deputato all’analisi di organi o campioni di organi (tessuti e cellule) per la caratterizzazione di alterazioni eventualmente presenti e il loro inquadramento nell’ambito di una specifica patologica in funzione della terapia.
Ai fini dell'attività diagnostica vengono effettuate procedure tecniche (fase pre-analitica: fissazione, campionamento, processazione del materiale biologico, inclusione in paraffina e preparazione di sezioni di tessuto atte alla visione microscopica) e procedure cognitive, queste ultime finalizzate a una valutazione dei dati clinici, radiologici, fenotipici e genotipici del paziente al fine di consentire la formulazione di una diagnosi.

Le attività si articolano in diversi percorsi diagnostici.

Istopatologia
Comprende le seguenti principali attività:

  • Esami istologici convenzionali
  • Istopatologia chirurgica con esami estemporanei nel corso di interventi chirurgici
  • Tipizzazione caratterizzazione immunofenotipica delle lesioni neoplastiche e non neoplastiche
  • Caratterizzazione istochimica di lesioni patologiche
  • Determinazione dei marker biomolecolari indicativi di attività biologica tumorale
  • Determinazione dell’assetto recettoriale (estrogenico, progestinico, erb-B2) nell’ambito della patologia neoplastica mammaria
  • Tecnica del linfonodo sentinella, con esame al congelatore
  • Esame delle biopsie renali e cutanee con colorazioni speciali e immunofluorescenza


Citopatologia clinica extraginecologica

  • Analisi morfologiche e immunocitochimiche su vari liquidi biologici (pleurici, ascitici, urine, espettorati, lavaggi bronchiali) e agoaspirati d’organo mediante sistema di raccolta in fase liquida e allestimento su strato sottile (Thin-prep).
  • Prepara e conserva il campione biologico per successivi esami di biologia molecolare.


Citopatologia diagnostica ginecologica clinica e di screening
Svolge attività a carattere diagnostico, clinico-assistenziale sulle lesioni HPV indotte dei vari distretti dell’organismo.

Effettua diagnostica citologica con sistema Thin-prep di prelievi cervico-vaginali (Pap-Test), anali, da genitali maschili e del distretto testa-collo(citologia orale) ed eventuale valutazione immunocitochimica degli stessi con biomarcatori utili alla diagnosi e alla prognosi(p16/Ki67dual stain).

Esegue test molecolari per la ricerca e genotipizzazione del DNA ed mRNA virale con diverse metodiche su campioni citologici ed istologici.

Offre attività di consulenza a clinici e pazienti su percorsi di follow-up e terapie vaccinali.


Diagnostica molecolare
In campo oncologico, e più specificamente nell'ambito della Medicina oncologica personalizzata, il laboratorio di Diagnostica molecolare e tecniche speciali effettua analisi molecolari su neoplasie maligne solide, mediante test validati, per individuare a carico del DNA o RNA tumorale alterazioni molecolari predittive di risposta a terapie biologiche mirate (targeted therapies). La positività o la negatività a tali test consente di valutare l'appropriatezza di terapie biologiche in base alle caratteristiche di sensibilità o resistenza dei singoli tumori a specifici trattamenti. Ciò permette sia di optare per la migliore scelta terapeutica per il singolo paziente, sia di evitare terapie che sarebbero poco efficaci o eventualmente tossiche, realizzando al medesimo tempo una ottimizzazione delle risorse economiche del Servizio sanitario nazionale.
In particolare il Laboratorio effettua i seguenti test di patologia molecolare oncologica su preparati sia istologici che citologici, previa valutazione della quota di cellule neoplastiche presenti e della loro vitalità:

  • Determinazione delle mutazioni dei geni BRCA1 e 2 nei tumori ovarici maligni e nel carcinoma prostatico.
  • Analisi di sequenziamento multigenico (NGS), su materiale bioptico, citologico o sangue di pazienti oncologici, per l’individuazione di mutazioni genetiche con significato clinico sensibilizzante o inducente resistenza a farmaci specifici, per la migliore scelta terapeutica.
  • Analisi mutazionale del gene EGFR su sangue per i pazienti privi di campioni bioptici/citologici, alla diagnosi e a progressione.
  • Analisi mutazionali, a singolo marcatore, di geni implicati nella risposta alla terapia (EGFR, KRAS, NRAS, BRAF)
  • Analisi mutazionale su biopsia liquida (campione di sangue)
  • Analisi mutazionale di geni potenzialmente responsabili di malattie eredo-familiari (mammella, ovaio, colon, melanoma, pancreas, polmone, patologie endocrine) da indirizzare al genetista, se positivi
  • Valutazione della instabilità microsatellitare (MSI) tramite PCR/analisi dei frammenti in campioni tumorali di carcinomi del colon-retto e altri tumori solidi, in funzione di nuovi trattamenti antitumorali
  • Determinazione della amplificazione genica di HER-2, in pazienti con tumori della mammella e dello stomaco, mediante Ibridazione fluorescente in situ, Dual Color, oppure ISH
  • Determinazione dello stato mutazionale di MET (amplificazione, mediante Ibridazione fluorescente in situ, Dual Color; exon skipping dell’esone 14 mediante sequenziamento genico) in pazienti con carcinomi polmonari NSCLC
  • Determinazione della traslocazione del gene ALK mediante immunoistochimica e ibridazione fluorescente in situ (FISH) in pazienti con tumori polmonari NSCLC
  • Determinazione della traslocazione del gene ROS1 mediante immunoistochimica, ibridazione fluorescente in situ (FISH) e sequenziamento genico in pazienti con tumori polmonari NSCLC
  • Determinazione delle fusioni di NTRK1/2/3 mediante immunoistochimica e sequenziamento genico
  • Determinazione dello stato mutazionale dei geni IDH1/2 mediante sequenziamento genico, nel colangiocarcinoma
  • Determinazione della traslocazione del gene RET mediante sequenziamento genico

 

Il Laboratorio è un Centro validato da AIOM - SIAPEC al Controllo di Qualità per l'analisi del riarrangiamento del gene ALK nel carcinoma polmonare, per la determinazione dello stato mutazionale del gene BRAFnel melanoma, per la determinazione dello stato mutazionale dei geni RAS e BRAF nel carcinoma del colon-retto, per la determinazione delle mutazioni di EGFR nel carcinoma polmonare.

Nel 2014 ha partecipato come centro di riferimento per  il controllo di qualità internazionale EGFR EMQN.

Nel 2019 ha partecipato al controllo di qualità internazionale BRCA EMQN.

In relazione al Progetto Eusoma per la patologia mammaria, sono stati effettuati nel corso degli anni specifici controlli di qualità con raggiungimento dei criteri richiesti.

Tempi di refertazione
I tempi di refertazione per le analisi richieste presso la Struttura sono compresi tra 5 e 15 giorni lavorativi a seconda del numero di test e/o della complessità delle analisi ritenute necessarie per la diagnosi.

Al Laboratorio è annessa una Biobanca di cellule e tessuti, centro di riferimento regionale.

Attività Autoptica
L’area prevede il riscontro diagnostico su reperti autoptici della ASL, relativamente ad autopsie eseguite per motivi clinici o medico-legali.

 

Indicazioni agli utenti

L’accettazione dei campioni (prelievi tissutali o citologici) avviene nei seguenti orari:

Pazienti esterni

MATTINA         lunedì - sabato dalle ore   8.15 alle 10.30 

POMERIGGIO  lunedì - venerdì dalle ore 15.00 alle 16.00

Prenotazione esame CITOLOGIA URINARIA 

Per le analisi di citologia urinaria è obbligatorio effettuare la prenotazione recandosi direttamente in reparto e ritirare il kit per il prelievo corredato di istruzioni per l’uso e la riconsegna del materiale

MATTINA         lunedì - sabato dalle ore 8.15 alle 10.30 

POMERIGGIO  lunedì - venerdì dalle ore 15.00 alle 16.00

Consegna esame CITOLOGIA URINARIA

MATTINA         lunedì - venerdì dalle ore 8.15 alle 9.15

  • Ogni campione deve essere accompagnato da apposita richiesta di esame istologico /citologico adeguatamente compilata. La richiesta di esame deve essere opportunamente protetta dal possibile contatto con liquidi biologici o fissativi.
  • I campioni istologici devono pervenire in contenitore con fissativo (formalina tamponata), a temperatura ambiente. 
  • I campioni devono essere consegnati in una busta di sicurezza a tenuta per evitare eventuali sversamenti di liquido non oltre 24 ore dal prelievo.

Per le ANALISI MOLECOLARI, l’accettazione dei campioni è prevista :

MATTINA          lunedì - venerdì dalle ore 10.00  alle 13.00 

POMERIGGIO   lunedì - venerdì dalle ore 15.00 alle 17.00 

al II livello corpo I (piano sottostante il reparto di Anatomia Patologica) presso il laboratorio di Diagnostica molecolare. 

Il materiale biologico da analizzare (blocchetto di tessuto o vetrini con sezioni in bianco) deve essere consegnato unitamente alla diagnosi anatomopatologica dello stesso e alla richiesta di esami molecolari da parte dell’oncologo su impegnativa rossa.
Per esami da effettuare su biopsia liquida è previsto che l’oncologo prenoti il test richiedendolo direttamente al personale del laboratorio.

Per le prestazioni soggette a ticket è necessario presentarsi con la richiesta del medico di base/specialista da consegnare al Responsabile della Diagnostica Molecolare.

Per le prestazioni  istologiche e citologiche erogate in regime di libera professione dall’équipe dell’unità operativa, l’utente, al momento di richiesta dell’esame, sarà invitato a seguire le istruzioni della segreteria riguardanti l’importo e le modalità di pagamento da effettuarsi presso il Centro unico di prenotazione.

I tempi di risposta sono comunicati alla consegna dei campioni biologici e dipendono dalla tipologia dell’esame.

Per notizie inerenti gli esami, in armonia con quanto previsto dalla normativa sulla privacy, e per il ritiro degli stessi è possibile contattare la Segreteria amministrativa tramite i seguenti numeri telefonici:

0871.357398, 0871.358210, 0871.347418 dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00.

I REFERTI possono essere ritirati : 

MATTINA             lunedì - venerdì    dalle ore 11.30 alle 13.30 

POMERIGGIO      martedì e venerdì dalle ore 15.00 alle 17.00. 

Per il ritiro del referto l’utente dovrà essere munito di documento d’identità valido. 

Se l’utente non è il titolare del referto dovrà essere munito di delega (modulo che viene consegnato allo sportello al momento dell’accettazione del campione biologico) con documento valido del delegato e del delegante.

Ai fini dell'applicazione della Legge 407 del 29/12/1990, art. 5 si fa presente che i referti dovranno essere ritirati entro 30 giorni presso la Segreteria amministrativa della nostra unità operativa, altrimenti saranno addebitati a carico dell'assistito i costi degli esami per intero.

I pazienti possono richiedere in visione i preparati relativi agli esami istologici e citologici, che saranno consegnati direttamente a loro o a persona delegata. I vetrini e/o blocchetti di tessuto in paraffina già allestiti da consegnare per consulenza diagnostica presso altre istituzioni vanno tenuti a temperatura ambiente, evitando traumi che ne provochino il danneggiamento.